Ma il governo non ammette la propria incapacità e nega la gravità del pericolo in corso.
Anzi finge di non vederlo e per il colmo del ridicolo esprima la propria gratitudine alle ONG denunciate per l'opera svolta.
Si è determinato un conflitto fra governo e Magistratura che non può non concludersi che con le dimissioni del governo.
Basta leggere l'ampia cronaca sui media per capire che detta collusione è provata da numerosissime testimonianze e dai rapporti delle Forze Armate e degli organi investigativi.
Ad esempio si segnala che le navi delle ONG arrivano sino al confine delle acque territoriali della Libia, si tengono in contatto con le bande criminali che organizzano i trasporti dei clandestini su barconi ed altri natanti fatiscenti, seguono le operazioni con droni e " salvano i naufraghi" , secondo le norme di diritto internazionale (!), mentre gli i "scafisti" della banda ricuperano i motori per altre spedizioni..
A parte i movimenti di denaro impliciti in dette cessioni di clandestini - una tariffa per ogni clandestino salvato" - ciò che colpisce di più il cittadino italiano è il comportamento del governo italiano che " tollera" l'intervento di organizzazioni straniere , con sede a Malta o in altri paradisi fiscali ed il loro trasporto di clandestini su coste esclusivamente italiane, senza alcuna autorizzazione da parte delle autorità stesse, che anzi ringraziano per bocca del capo del governo.
Una assurdità di questo genere è inconcepibile in un Paese, che è stato patria del diritto.
Purtroppo il governo si è squalificato irrimediabilmente e le sue giustificazioni sono inaccettabili.
Coprirsi dietro le nobili parole: "salvataggio ed accoglienza" è indegno e vergognoso.
Come su accennato, per evitare che la situazione del governo divenga ancora più insostenibile e indecorosa anche in seno alla comunità internazionale, le dimissioni immediate del governo sono indispensabili.
Ma siccome il governo, nella sua irresponsabilità, non deciderà mai questo passo, è indispensabile l'intervento diretto del Capo dello Stato: per l'onore e la dignità del Paese, ritiri il mandato al governo e formi un nuovo governo con persone altamente qualificate e responsabili.
I Renzi, i Gentiloni, gli Orlando, gli Alfano, etc. vadano a casa! Non chiediamo che rimedino ai danni fatti al Paese negli ultimi tre anni; ma che almeno si astengano da altri danni, che il Paese non è più in grado di sostenere..
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