ACCOGLIENZA, riferita ai clandestini che varcano le frontiere senza permessi, è la parola più esplosiva che si possa immaginare per le terribili e catastrofiche implicazioni che essa esprime.

       Infatti la parola suggella  la più grande rivoluzione  globale mai apparsa sulla Terra, che dovrebbe  modellare i nuovi equilibri del mondo, a seguito di terribili sconvolgimenti, che coinvolgerebbero  tutti i popoli: invasori ed invasi.
    La parola è suadente e invitante: qui sta l'inganno fatale  e diabolico nei confronti dei popoli            coinvolti.
    Gli enti che propalano questa parola - siano essi partiti o movimenti politici o istituzioni nazionali o internazionali,  che professano ed applicano ideologie antropologiche e sociali irrealistiche e negative -  sono irresponsabili ed incoscienti, perché  toccano equilibri che si sono formati in migliaia di anni ed  innescano reazioni distruttive incontrollabili di dimensioni apocalittiche.
    Questi enti hanno molti nomi: l'ONU, le sue agenzie,  Organizzazioni  Non Governative  - ONG-, Stati importatori di clandestini per motivi oscuri, potentati finanziari internazionali, confessioni religiose universali, tra cui si distinguono  il Vaticano ed organizzazioni islamiche dotate di illimitate risorse finanziarie provenienti dal petrolio, ecc.
     Enti di diversa origine e natura, ma unificate da un unico senso di irresponsabilità collettiva, che richiama il detto latino : cupio dissolvi. Un delirio collettivo verso l'autodistruzione.
     Esagerazione? Chi è scettico rifletta sul fatto che entro pochi decenni l'Africa avrà una popolazione superiore ai due miliardi. E dalla sponda africana .si affaccia sul Mediterraneo, che è
la via d'acqua ideale per invadere  l' Europa come un gigantesco  tsunami umano.