domenica 24 gennaio 2016

Unioni civili: troppi diritti riconosciuti e troppi diritti lesi.

    Nella legge in corso di approvazione le  unioni civili dello stesso sesso godono di troppi diritti, anche nel campo patrimoniale, rispetto alle coppie eterosessuali sposate o conviventi..
    Le adozioni ledono i diritti dei genitori naturali.
    I figli nati da una coppia di sesso femminile per cessione del seme  ledono i diritti del padre naturale; così come  i figli nati da una coppia di sesso maschile ledono i diritti della madre naturale.
    Inoltre viene arbitrariamente alterato l'albero genealogico delle famiglie..
   In ogni caso le  unioni civili sono artificiose e  non possono in alcun modo confrontarsi con quelle naturali, formate da una donna e da un uomo..
    Ne discende che respingo questa legge promossa da un governo  illegittimo e confido nella saggezza del Parlamento ed in particolare del Senato.

Unioni civili: il governo Renzi ha calcolato quanto costerà allo Stato ed agli Enti previdenziali, fra cui in primis l'INPS, l'attuazione di detta legge?

   Spesso dietro i grandi clamori ideologici si nascondono interessi prosaici a carico dei cittadini ignari.
    I dissestati bilanci degli Enti previdenziali dovrebbero essere gravati delle pensioni di reversibilità per le unioni gay?
    Ed il mostruoso  debito pubblico dello Stato italiano, che continua a crescere nonostante la riforma della spesa pubblica, non sarà gravato anche da questa nuova legge?
    Attendo risposta.

sabato 23 gennaio 2016

" Le culture muoiono, ma non si integrano" sostiene l'antropologa Ida Magli. la natura umana e la storia le danno ragione.

    Le  culture si sono formate nei millenni, soprattutto per ragioni di sopravvivenza e di identità.
     Le religioni hanno svolto un ruolo potente per plasmare e unire intere popolazioni. In particolare le religioni monoteiste: l' ebraismo, il cristianesimo e l'islam.
     Dette religioni, nate in Medio Oriente in epoche diverse, entrate subito in conflitto tra loro, si sono diffuse in tutti i continenti.
     La Storia ci narra le difficoltà di convivenza  delle popolazioni coinvolte..
     Difficoltà che si manifestano anche ai giorni nostri con una virulenza sorprendente.
    All' origine di queste tensioni incontenibili c'è un errore di fondo: l'illusione che le culture diverse possano integrarsi fra loro. No, la Storia insegna che  le culture \non si possono integrare. Le perdenti  muoiono o si salvano, col trasferimento delle popolazioni coinvolte in altri territori.
     Prendiamo l'esempio dell'Europa. I cristiani non si sono mai integrati con gli ebrei e viceversa.
Per secoli gli ebrei sono vissuti nei ghetti imposti dagli stati cristiani, ma hanno conservato le loro tradizioni e la loro fede religiosa. In caso contrario sarebbero scomparsi.
    Persino quando un regime fanatico, come quello nazista, ha cercato di imporre il proprio credo razzista all'Europa,  gli ebrei. per non perdere la propria identità, hanno eroicamente affrontato i campi di concentramento e l'esilio. E sono  sopravvissuti.
    La Storia ci ricorda i tormentati rapporti tra il cristianesimo e l'islam in Europa. Non c'è stata integrazione. I cristiani hanno vinto ed i musulmani hanno abbandonato la Spagna ed i Balcani.
    In questi anni si verifica il fenomeno inverso: l'islam dall'Africa e dal Medio Oriente si spinge in Europa con onde migratorie formate in grande maggioranza da uomini giovani e preparati.
    Essendo impossibile un'integrazione per le ragioni su esposte e confermate anche dalle aggressioni " tribali" su donne europee, gli europei si trovano di fronte alla seguente alternativa:
accettare i profughi e gli immigrati inseribili nelle unità produttive dei Paesi che li ospitano alle seguenti condizioni;  dotarli di tutte le infrastrutture richieste dalle loro culture: scuole, servizi sanitari, servizi religiosi, abitazioni, servizi sociali, negozi forniti di merci consone alla propria cultura  ( vitto,, vestiario, ecc. ).
 oppure, in alternativa, fatti salvi i profughi, riportarli nei Paesi di origine, con i quali concordare provvedimenti, anche di natura economica , atti ad inserire soprattutto i giovani nel mondo locale del lavoro.
   Ciò richiederebbe un "salto culturale", a livello UE e Governi,  non indifferente.
Ne saranno capaci?
   In caso contrario si continuerebbe ad assistere con sgomento all'applicazione di misure assistenziali fallimentari ed onerosissime.  
   
  




 

giovedì 21 gennaio 2016

Il referendum sulle riforme costituzionali? Necessario a fronte di un governo non eletto ed a un Parlamento eletto con legge incostituzionale.

   Io voterò no , non solo perché dette riforme non rispecchiano lo spirito ed il pensiero dei Padri della Costituzione, ma perché sembra l'unica possibilità per liberarci finalmente di un governo e di un premier assolutamente inadeguati e telecomandati da babbi e da finanzieri di famiglia.

Segnalo a tutte le donne, ai politici ed ai giornalisti, interessati ai problemi dell'immigrazione il saggio pubblicato il 13 gennaio u.s. su Libero dall'antropologa Ida Magli.sull'assalto alle donne europee.

    Il saggio è intitolato: " L'assalto alle nostre donne ultimo atto dell' eurosuicidio ".
    La scienziata Ida Magli ricorda che " sono le leggi della natura che guidano la specie umana, come ogni altra specie, verso il mantenimento  e la prosecuzione della specie stessa ".
    Ubbidendo agli istinti atavici, l'etnia che si crede vittoriosa assale le donna dell' etnia "perdente", allo scopo di simboleggiare la propria supremazia  e la sottomissione dell'etnia sconfitta.
  Non potendo ancora "rapire " le donne dell'etnia soccombente, l'etnia " vincente " si limita per il momento ad umiliarle  sessualmente,
   Ciò è avvenuto in Germania, ma si può verificare ovunque si formino gruppi maschili dell'etnia vincente, in Europa e altrove.
   Questo è uno dei fenomeni "imprevisti" dagli ideatori ed organizzatori dell'invasione dei clandestini in Europa.
   Imprevisti per ignoranza, incoscienza, avidità criminale e cinismo.
   Vittime innocenti sono le popolazioni invase e gli stessi " invasori" ingannati e sfruttati.
    Quando i principali responsabili di questa immane sciagura - l' ONU, l' UE, gli USA -  si decideranno ad intervenire? E l'Italia continua ad essere a rimorchio degli USA ?
   

martedì 19 gennaio 2016

Il Presidente Matteo Renzi attacca l'UE e si appoggia al Presidente Obama giunto a fine corsa. Gli elettori italiani sono molto preoccupati e vorrebbero sapere dove ci porta la sua politica estera.

       In democrazia si discutono le scelte politiche del governo. Ma in Italia non è possibile, perché le decisioni sono prese con consultazioni parlamentari ridotte al minimo.
        In politica estera poi l'opinione pubblica è tenuta all'oscuro su tutto.
        Ad esempio nulla sappiamo degli accordi o delle intese fra l'Amministrazione  americana ed il governo italiano su argomenti vitali,  quali la difesa del nostro territorio da invasioni incontrollate e dal terrorismo.
         Giustamente gli americani fanno il proprio interesse; ma siamo certi che i loro interessi coincidano con i nostri?               

L'accordo di Schengen sancisce la libera circolazione soltanto dei cittadini dei Paesi che hanno aderito a detto accordo.

   Di conseguenza i cittadini di altri Paesi o i clandestini che si presentano alle frontiere della cosiddetta  "Area Schengen"  non hanno diritto ad entrare in detta Area senza le prescritte autorizzazioni.
   Mi sembra lapalissiano.
   Perciò non comprendo le discussioni in Europa  sulla sospensione di detto accordo, che potrebbe verificarsi solo fra Paesi firmatari dell' accordo stesso e non fra Paesi firmatari e non firmatari.
   Ogni altra interpretazione mi sembra sofisma giuridico privo di fondamento, che tuttavia, per ragioni misteriose, non impedisce a milioni di clandestini di entrare in detta area senza documenti. 

lunedì 18 gennaio 2016

Depenalizzazione dei reati di immigrazione clandestina e di guida senza patente: si è instaurato il principio che che se i reati sono tanti si depenalizzano, se sono pochi restano!

   Non occorre essere un giurista per capire che il reato non   dipende da numero dei reati commessi. Le istituzioni della giustizia devono adeguarsi a giudicare i reati, indipendentemente dal numero e non cancellarli se sono troppi! Questo criterio adottato dal governo italiano è aberrante e pericoloso.
  Inoltre Il reato di immigrazione clandestina è in vigore in diversi Membri dell' UE. O vale per tutti o per nessuno. Che Unione è se ogni Paese si gestisce la giustizia per proprio conto senza un minimo di coordinamento?
  Il reato di guida senza patente non può essere depenalizzato. L'automezzo in balia di un guidatore senza  patente è un'arma micidiale. Sarebbe come liberalizzare  il possesso di armi senza porto d'armi.
  Invito il governo ad aumentare la sicurezza dei cittadini, anziché cedere alle richieste corporative delle istituzioni statali.

mercoledì 13 gennaio 2016

Le tre religioni monoteiste protagoniste dei rapporti fra Europa, Africa e Medio Oriente. Quando avvieranno un discorso costruttivo nell'interesse supremo delle popolazioni che controllano?

     Mai come ora le tre religioni monoteiste sono al centro dei rapporti fra Europa, Africa  e Medio Oriente.
     Purtroppo i secolari conflitti fra queste confessioni hanno contribuito ad alimentare i conflitti fra i popoli di dette aree.
      Ora si affaccia prepotente il protagonismo dell'Islam, finanziato dai profitti del petrolio. Una sua componente estremista ha dichiarato guerra agli stati " cristiani"  ed usa come arma il terrorismo.
      Il cristianesimo è sulla difensiva e piange i cristiani vittime delle persecuzioni. Il Papa ha indetto il Giubileo e spera di fronteggiare l'Islam con la comprensione ed il perdono.
      L' ebraismo, dopo la tragica persecuzione durante la seconda guerra mondiale, ha creato lo Stato di Israele, bastione armato contro tutti i nemici antisemiti e da anni combatte contro gli Stati islamici che lo circondano.
      In sintesi: l'Islam combatte l'ebraismo ed il cristianesimo; l'ebraismo combatte l'Islam, che vuole la distruzione di Israele; ed  il cristianesimo sembra su posizioni di comprensiva tolleranza nei confronti dell'Islam e dell'ebraismo. 
      Queste tensioni fra le confessioni religiose si riflettono  sui  conflitti fra gli Stati europei, africani e del Medio Oriente e li amplificano pericolosamente..
      Pertanto sarebbe auspicabile che dette religioni aprissero un dialogo costruttivo fra loro e cercassero un "modus vivendi" soprattutto  a favore delle popolazioni che controllano.
      In caso contrario i conflitti attuali possono estendersi in guerre di civiltà dalle conseguenze imprevedibili.

martedì 12 gennaio 2016

Il Granducato di Toscana si è insediato a Palazzo Chigi due anni fa: quanto durerà ed in che condizioni lascerà l'Italia?

   Amo i toscani ( mio nonno era di Lucca ) ed il loro inconfondibile accento toscano, qualunque lingua parlino.
    Ma non pensavo che, ad oltre 160 anni dall'unificazione, avrebbero occupato Palazzo Chigi.
    D' altra parte Firenze è stata la prima Capitale d'Italia e la Toscana ha espresso illustri esponenti del Risorgimento.
     Perciò  non mi aspettavo che arrivasse a Roma una allegra brigata di boyscouts, di  compagni rissosi ma indottrinati, di banchieri popolari e dei loro figli, di appassionati viaggiatori fuori porta,
di giovani esperti di tutto e di nulla,  di finanzieri d'assalto nostrani e stranieri, fra i quali emergono il Rottamatore fiorentino e l'ineffabile Riformatrice, mancata Miss Toscana.
     Da due anni celebrano spensierati la Festa della grande vacanza da sempre sognata e giocano giulivi con i problemi che non conoscono: dall'Europa all'economia mondiale, dall'immigrazione incontrollata al petrolio, felici di cedere parte della sovranità, del  territorio e delle infrastrutture del Paese a stranieri, in nome della solidarietà e della globalizzazione.     
     Pur di fare presto,  cancellano reati come quello di immigrazione clandestina e  lasciano arrivare sulle nostre coste i superstiti dei barconi della morte, fingendo di ignorare che possiamo intervenire a monte, sulle coste dell'Africa, del Medio oriente e della Turchia, che vedi caso fa parte della NATO!
     Quando finirà l'avventura dell' allegra brigata?
     Speriamo prestissimo, prima che la drammatica situazione divenga irreversibile.

domenica 10 gennaio 2016

Scusandomi con i gentili lettori per la sospensione dei post, causata da una lunga vacanza sportiva del sottoscritto ( in tre settimane marce per oltre 200 km ), auguro un sereno Anno Nuovo.

   Cosa ci porterà  sul piano politico il 2016?
   Purtroppo la situazione internazionale è allarmante.
   Troppe tensioni e conflitti in ogni parte del mondo.
    Ciò è dovuto soprattutto alla irresponsabilità ed alla inadeguatezza  della classe politica mondiale e degli Enti che dovrebbero assicurare la pace nel mondo: in primis l'ONU.
     Per carità di patria non parlo oggi delle carenze della classe politica italiana.
     Ma ne parlerò certamente nei prossimi post.