mercoledì 31 luglio 2019

Propongo l'intervista rilasciata dal Prof. Antonio Martino al quotidiano La Verità in data 29 luglio 2019 dal titolo: " L'euro è una prigione senza chiavi".

Detta intervista è un sorprendente  condensato di temi e soluzioni nella luminosa ottica del liberalismo.

Dal blog di Antonio Martino estraggo questa definizione magistrale del liberale oggi:

Essere liberale ..

Essere liberale oggi significa saper essere conservatore, quando si tratta di difendere libertà già acquisite, e radicale, quando si tratta di conquistare spazi di libertà ancora negati. Reazionario per recuperare libertà che sono andate smarrite, rivoluzionario quando la conquista della libertà non lascia spazio ad altrettante alternative. E progressista sempre, perché senza libertà non c'è progresso.

sabato 27 luglio 2019

Papa Bergoglio non manca mai di stupire: recentemente ha annunciato che ha indetto per il 26/28 marzo 2020 un superconvegno economico internazionale sull'economia di San Francesco e di Papa Francesco !

E' la prima volta che la Chiesa interviene direttamente su un argomento laico come l'economia.
I credenti e non riconoscono la competenza della Chiesa se si basa sulla Teologia.
Ma se Essa tratta argomenti che non rientrano nella Teologia, non è credibile e può generare confusione e malintesi a livello globale.

Pertanto sin d'ora gli esperti di economia si dovrebbero mobilitare in tutte le sedi per ribadire e confermare i principi su cui si basa l'economia mondiale, che è piena di difetti, ma che è l'unica in grado di fronteggiare e risolvere i problemi economici globali. 

Già nell'Ottocento gli Italiani avevano coniato la formula : Libera Chiesa in Libero Stato.

A maggior ragione oggi, in un'economia globalizzata, le religioni cerchino di risolvere i problemi di loro competenza -  e già farebbero opera meritoria -  e lascino al mondo laico qualificato la responsabilità dell'economia.

mercoledì 24 luglio 2019

Basta con la definizione di SOVRANISTI a coloro che senza essere nazionalisti mettono al primo posto il proprio Paese!

Questa definizione è stata inventata dai"politicamente corretti"per screditare coloro che antepongono il proprio Paese alle astrattezze del globalismo.
Per quanto mi riguarda, mi definisco LIBERALE POPOLARE, come erano i miei Avi, i Valerio, che hanno contribuito all' unificazione dell'Italia.

Dopo il benestare del Presidente Mattarella, è necessario e doveroso indire le nuove elezioni politiche in ottobre!

Guai a perdere l'occasione offerta dalla saggezza di Mattarella!
Le elezioni sono l'unico atto per restituire la Democrazia al Paese, dopo anni in cui  essa è stata  colpevolmente sospesa. 

E' paradossale: oggi il Presidente Conte riferisce al Parlamento sul presunto finanziamento illegale della Russia alla Lega.

Se il Presidente fosse in qualche modo responsabile , stante la sua correttezza politica, si sarebbe già dimesso. E se non si è dimesso, è perché ha smascherato il trappolone che gli imbroglioni della politica, nazionali ed esteri, hanno ordito contro il suo governo, come e successo in Austria.

Dopo il sabotaggio della ferrovia, lo sciopero dei trasporti pubblici!

Per il politicamente corretto non è opportuno deplorare la decisione dei sindacati di indire lo sciopero a danno degli inermi cittadini paganti nei giorni cruciali delle ferie attese tutto l'anno. Infatti in tutti i media e nella classe politica non si è alzata una voce di critica.
 Eppure io deploro questa decisione che dimostra l'insensibilità dei sindacati nei confronti delle categorie di lavoratori che loro intendono proteggere!

mercoledì 17 luglio 2019

L'oro dell'Unione Sovietica e l'oro della Russia in Italia.

Per oltre 40 anni l'Italia ha tollerato che l'oro sovietico affluisse in Italia al PCI ed affiliati.
Ora le stesse sinistre, che allora sotto mutate spoglie ricevevano l'oro sovietico, si scandalizzano
per il presunto oro che sarebbe affluito ad un partito avversario.
Queste sinistre dovrebbero tacere per vergogna, anziché ergersi a giudici!

La nostra civiltà è arretrata quando false dottrine sociologiche hanno imposto l' " eguaglianza" alla "diversità".

     Ad esempio, l'eguaglianza dei sessi è un assurdo contro natura.
      La Natura ha voluto i sessi diversi per assicurare la continuità della specie.
      Gli uomini e le donne sono diversi, come le razze e le etnie.
      L'eguaglianza vale solo di fronte alla legge e, per chi crede, di fronte a Dio.
     
       La diversità è una inestimabile ricchezza per tutti. 



lunedì 8 luglio 2019

La campagna internazionale e delle sinistre italiane laiche e confessionali a favore dei porti aperti italiani è un attentato vero e proprio alla sovranità ed alla sicurezza del Paese. vranità e la sicurezza del nostro Paese. contro la sovranità e la sicurezza del Paese.

    E' doveroso denunciare pubblicamente questa congiura contro l'Italia, che da anni si sta svenando per fronteggiare l'emergenza dei migranti regolari.
    Le massime Autorità preposte alla sicurezza del Paese dovrebbero dichiarare solennemente che le persone e le istituzioni che invocano porti italiani aperti ed agiscono di conseguenza sono nemici dell'Italia e saranno trattate secondo il diritto internazionale e nazionale.
    Non è ammissibile che un Paese pacifico come l'Italia sia minacciato di destabilizzazione in conseguenza di gravissime violazioni continue dei suoi confini.
     Di fronte a questa emergenza nazionale la Costituzione all' art.87 assegna al Presidente della Repubblica un ruolo fondamentale:
   " Ha il comando delle Forze Armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere".

domenica 7 luglio 2019

Attraversiamo uno dei periodi più cupi e pericolosi della Storia recente; e la classe politica mondiale che fa?

   Si trastulla in schermaglie diplomatiche ed in giochini con barche che vanno e vengono nel Mediterraneo, con a bordo le vere vittime paganti ed illuse, nell'indifferenza generale e nell'incoscienza dei poteri forti.
   Nel grande carosello caotico tutti parlano a vanvera, comprese le massime autorità laiche e religiose e non fanno nulla di concreto per salvare le tante comunità minacciate da crisi di ogni genere.
   Regna sovrana l'impotenza collettiva, dall'ONU all'UE ed agli Stati sui diversi continenti.
   In questo vuoto assoluto può succedere di tutto: le grandi guerre mondiali sono sempre scoppiate nel vuoto totale.
 

sabato 6 luglio 2019

E' drammatico riconoscerlo: l'Italia, entrando nell' UE, ha perso la sovranità costituzionale e l'indipendenza nazionale..

  L' Italia è entrata in un vortice inestricabile di norme, regolamenti, delibere, ecc, da cui non può liberarsi:
   A questi vincoli coercitivi si aggiungono i Patti Globali dell'ONU per materie fondamentali e sensibili, quali i diritti civili, il lavoro, l'ambiente, la sicurezza, la corruzione, ecc.
    Persino le migrazioni sono oggetto di un Patto Globale, sottoscritto da molti Membri l'anno scorso.
    Il Parlamento italiano è sempre meno libero: verrà il momento in cui si constaterà che esso è superfluo. Nei giorni scorsi influenti membri del Parlamento si sono imbarcati sulla nave di una ONG che teneva sotto scacco il governo italiano ed hanno contestato le leggi italiane!
  Le decisioni, che condizionano la vita, l'economia, la sicurezza del nostro Paese, sono prese altrove, e noi dobbiamo solo ratificarle.
    Ciò significa che l'Italia ha perso la sua libertà ed ha messo a rischio la sua credibilità.
    La classe politica ne prenda atto e si muova di conseguenza.
   
   
   
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mercoledì 3 luglio 2019

La sentenza assolutoria di Carola Rackete è in linea col Patto Globale per la Migrazione- Global Compact for Migration- promosso dall'ONU nel mondo.

  Come accennato nel mio ultimo post, le Autorità dell'UE  e gli Stati membri, compresi gli Enti amministrativi e la Giustizia, risentono dello spirito di detto Patto Globale, permissivo e tollerante con le Migrazioni.
  L'ONU è lungimirante: con queste sentenze ed altri strumenti legali si  prepara l'ambiente internazionale per favorire ben più massicce migrazioni dall'Africa e da altri Continenti!
  Gli uffici dell'ONU e delle sue Agenzie straboccano di pseudo esperti provenienti dai Paesi interessati alle migrazioni, per promuovere migrazioni "facili e sicure", a spese dei Paesi vittime designate delle migrazioni stesse!
   La mobilitazione globale pro migrazione è in corso!
   Come una guerra, con vittime in mare ed in terra ( v. ultima strage in un campo raccolta rifugiati in Libia), senza pietà per handicappati, donne e bambini. 
 

lunedì 1 luglio 2019

La grande regia delle migrazioni nel mondo è dell' ONU attraverso il Patto Globale per la Migrazione - Global Compact for Migration.

   Questo Patto è stato proposto  dall'ONU e firmato da numerosi Membri, fra cui la Cina, nel dicembre dell'anno scorso.
    Alla luce di detti indirizzi dell'ONU si spiegano anche le ultime vicende della migrazione  nel Mediterraneo e a Lampedusa.
 
   Si sta affermando uno spirito assolutorio e comprensivo per tutti i comportamenti dei clandestini e di chi li guida, anche i più illegali  e criminali.
     Si rovesciano i valori: è colpevole chi li ospita, non chi invade.
     Al di sopra di tutto sono esaltati i diritti umanitari in tutte le espressioni più estreme.. Il resto è trascurabile.
   
  Con queste premesse e con questi principi si preparano e si giustificano le prossime migrazioni di massa, che potrebbero nei prossimi decenni mortificare ed abbattere la nostra civiltà europea.
 
   La Storia insegna che le migrazioni del passato sono state accompagnate da guerre e da conflitti con le popolazioni locali, che hanno subito gravi perdite umane  ed economiche.
      Le attuali migrazioni sono apparentemente pacifiche ed ispirate a principi umanitari.
      Ma, il loro intensificarsi conduce inevitabilmente ad un irrigidimento delle popolazioni coinvolte e ad un aumento della loro resistenza  sino allo scoppio di conflitti, che possono degenerare in guerre locali. In tal caso gli accolti si trasformano in nemici. Ed in Europa le piaghe delle guerre sono sempre presenti nel ricordo.   
 
    Sotto la protezione dell'ONU, la Cina comunista si muove da decenni  sul piano globale, invadendo con la Via della Seta e con altri mazzi diversi continenti, fra cui in primis l'Africa.
      Questo meraviglioso continente, così vicino all'Europa, è destinato ad una straordinaria crescita demografica ed economica. Le prime avanguardie di giovani aitanti e determinati stanno arrivando dal Mediterraneo. E sostituiranno i giovani europei frustrati e senza futuro.

     In questo quadro desolante si distinguono le confessioni religiose, che invocano  anche dal Vaticano, l'avvento del meticciato!

   Ma io credo ancora nell'orgoglio e nelle risorse dei popoli europei; a dispetto di una classe politica decadente e rinunciataria, si stanno affermando nuovi movimenti politici che vedono e credono in un futuro degno di essere vissuto.