sabato 30 aprile 2022

Vi propongo la forte analogia tra la situazione della Germania dell'Est con Il Muro di Berlino e la Germania dell' Ovest e quella recentissima della Federazione russa con l' Ucraina dopo l' invasione russa.

Vi propongo la forte analogia tra la situazione della Germania dell'Est con Il Muro di Berlino e la Germania dell' Ovest e quella recentissima della Federazione russa con l' Ucraina dopo l' invasione russa.    

Con la differenza che la Germania dell' Est ha consentito il passaggio pacifico dei cittadini alla Germania dell'Ovest, mentre la Russia ha deciso l' "operazione militare speciale" , definita in Occidente "guerra".

Con detta operazione la Russia, che ha sostituito l' Unione Sovietica, ha invaso l' Ukraina, che già faceva parte dell' Unione sovietica.

Guerra civile tra ex Regioni sovietiche.

Ma l' abilità di Putin è stata di convertire un conflitto interno in una crisi europea.

E l'Europa è cascata nella trappola con l'USA e la Nato. Dobbiamo assolutamente uscirne.

Il territorio dell' Ucraina è stata con l' Impero russo per secoli e successivamente con l' Unione sovietica sino alla sua disgregazione nel '93. 

 Finalmente l' l' Ucraina si è resa parzialmente indipendente dalla Russia, ma per gli errori commessi dalle parti in causa, dall' Occidente e dalla Nato, le tensioni e le diffidenze reciproche sono aumentate, con accuse della Russia all' Ucraina di connivenza col nazismo. A questo punto Putin e collaboratori hanno deciso che i tempi erano maturi per compiere una "operazione militare speciale" contro l' Ucraina, ad imitazione della Blitz Krieg o guerra lampo nazista contro la Polonia nel 1940 e rischiare la guerra mondiale, che avvenne puntualmente per la irresponsabilità e l' insipienza di tutti i protagonisti di allora.

Il sottoscritto, uno dei pochi sopravissuti di quel periodo, può testimoniare la tragicità di quegli eventi.

Anche allora i contendenti minacciarono l'impiego di

nuove armi segrete di distruzione, che furono poi applicate dagli USA nel 1945 contro il Giappone dopo la resa del nazismo.

Oggi improvvisamente noi occidentali ci siamo svegliati dal "sonnambulismo" e siamo ripiombiati negli incubi nazisti 77 anni dopo la caduta del nazismo in Europa. 

Ora ci domandiamo angosciati: a che cosa è dovuto questo "risveglio apocalittico" ?

Si  è persino minacciato con lancio di missili il Capo dell' Onu in missione di pace in Russia ed in Ucraina!

Come fronteggiare questo turbine di follia collettiva? 

C'è ancora tempo di fermare il disastro irreversibile.

Intervengano immediatamente i Responsabili coinvolti: ogni ritardo o esitazione è una colpa storica imperdonabile, che si abbatterebbe sulle generazioni viventi e su quelle future.



 

  

martedì 19 aprile 2022

Conoscenza è Libertà: ALLARME GRAVISSIMO per l' ltalia a causa dell' ann...

Conoscenza è Libertà: ALLARME GRAVISSIMO per l' ltalia a causa dell' ann...:       Il sottoscritto, ingegnere energetico, ha dedicato gran parte della sua attività professionale alla ricerca di nuove fonti energetiche...

ALLARME GRAVISSIMO per l' ltalia a causa dell' annuncio della Presidente della commissione UE, che presto Bruxelles decreterà l' EMBARG0 degli idrocarburi russi, provocando una crisi economico-finanziaria in Italia di proporzioni catastrofiche. rofiche. Ursula

      Il sottoscritto, ingegnere energetico, ha dedicato gran parte della sua attività professionale alla ricerca di nuove fonti energetiche, che potessero assicurare l'approvvigionamento energetico del Paese, contribuendo a ricorrere all'energia nucleare ed alle energie rinnovabili.

Ma i politici sono riusciti a vanificare i nostri sforzi ed i nostri successi, imponendo il referendum anti nucleare irresponsabile, unico Paese nel mondo che ha spento volontariamente tutte le sue centrali nucleari! 

Ed ora i politici, di fronte alla nuova guerra generata ancora dalla dissoluzione dell' Unione Sovietica, non trovano di meglio che ricorrere all'embargo degli idrocarburi russi, provocando inevitabilmente al nostro Paese una pericolosissima crisi economico-finanziaria.  

Auspico vivamente che il Presidente Draghi ed i suoi Ministri  si dimettano al più presto per non accettare le imposizioni dell' UE e permettere ai nuovi esperti energetici, in un nuovo governo, di individuare una formula che consenta di assicurare gli interessi nazionali con la necessità di una pacificazione generale.

In nessun caso si può accettare il suddetto embargo,

che rappresenterebbe una fonte di squilibri economico-finanziari insostenibili e di crisi incontrollabili.


giovedì 14 aprile 2022

IN UCRAINA E' GUERRA, COME DICE L' OCCIDENTE O E' OPERAZIONE SPECIALE, COME DICE LA RUSSIA?

 Non ha assolutamente le caratteristiche di una guerra. Infatti gli obiettivi non sono militari, bensì costruzioni di civile abitazione. Si é trattato di sistematiche distruzioni, senza curare se fossero abitate o meno.

Io ho avuto la  ventura di assistere alla seconda guerra mondiale. Ma a terra si colpivano obiettivi militari o presunti tali. La popolazione veniva risparmiata.

Unica eccezione da parte dei contendenti la guerra aerea, dove, sopratutto per iniziativa della GB e degli Stati Uniti, si svilupparono i cosidetti

 " bombardamenti terroristici", per fiaccare il morale delle popolazioni inermi. Ricordo per tutti il bombardamento di Dresda, cui seguì per ultimo atto terroristico l'impiego sperimentale, senza conoscere le terribili conseguenze sul corpo umano, di due bombe nucleari sul Giappone nel 1945.

La Russia ha applicato la tecnica dei bombardamenti aerei all'impiego di armi terrestri - cannoni, mortai, razzi, ecc., senza alcun riguardo per la popolazione.

Questa la terribile novità che ha sconvolto il mondo odierno.

Ora i Paesi più agguerriti per tradizione si impegnino a non impiegare mai dette armi per scopi illegali, come è stato fatto per le armi nucleari, biologiche e chimiche. 

Chi si oppone sia radiato dalla società civile.  

Questo sarebbe il compito principale dell' ONU per riabilitarsi, dopo gli insuccessi della lotta alle pandemia ed a questa guerra assolutamente illegale.