sabato 30 novembre 2019

Il monito all'Italia di Lee Cheuk Yan, leader delle proteste per la democrazia a Hong Kong: " ...l'Italia, come anche la Francia e altri paesi europei, non può permettersi di girare la testa dall'altra parte.... Se il governo italiano si rifiuta di difendere Hong Kong tradisce i suoi stessi valori e diventa complice del regime. Non fate questo errore".

    Questo duro monito è diretto contro il Ministro degli Esteri italiano Luigi DI Maio, che  in visita a Shanghai ad inizio mese ha dichiarato a proposito delle, proteste in corso a Hong Kong: " Noi in questo momento non vogliamo interferire nelle questioni di altri Paesi".
    In merito il succitato leader delle proteste a Hong Kong ha commentato: " Le parole del ministro degli Esteri italiano sono una vergogna. Se il governo italiano si piega agli interessi della Cina, diventerà una marionette nelle mani di un regime totalitario".( da La Verità 29 nov. 2019 ).
    Mi auguro che il Capo dello Stato intervenga sul governo italiano, ricordando l'appartenenza dell' Italia alla democrazia ed all'Occidente e l'impegno etico di difendere i suoi valori ovunque.

giovedì 28 novembre 2019

L'abnorme debito pubblico italiano, che condiziona pesantemente l'economia e la finanza del'Italia e chiaramente colpa dell'insipienza e della incoscienza della classa politica italiana.

Ma non di tutta la classe politica.
Propongo che il Parlamento istituisca una Commissione dedicata al debito pubblico: formazione del debito negli ultimi decenni, responsabilità politiche, responsabilità della Banca d'Italia e del sistema bancario, modalità per ridurlo, ecc.
La finalità della commissione non è di condanna  bensì di conoscenza e di individuazione delle cause, onde evitare che gli errori commessi si ripetano nel futuro.

Il Salva Stati o Mes ( Meccanismo Europeo di Stabilità), che sembra approvato dal Governo senza la preventiva approvazione del Parlamento, è uno di quei diktat che l'Ue impone ai Membri sudditi.

  Ma di questi diktat è il più pericoloso per il nostro Paese, già pesantemente gravato da un imponente debito pubblico per l'insipienza e l'incoscienza della nostra classe politica.
   Se il Presidente Conte non si dissocia da questa imposizione europea non gli resta che dimettersi dalla carica di Capo del Governo italiano.

I SOVRANISTI MALATI DI MENTE, come sostengono qualificati (si fa per dire) ambienti laici e religiosi del nostro tollerante Paese?

    Si ricordi che la Repubblica Italiana è SOVRANISTA, come si desume dall' ART. 1 della Costituzione :  " La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
    Malati di mente o ignoranti sono coloro che non riconoscono la sovranità popolare e che si pongono contro la Costituzione. 

mercoledì 27 novembre 2019

La passione dei politici italiani di sinistra per la Cina comunista è inarrestabile: dopo Mattarella, Renzi, Di Maio ed ovviamente tutti i PD, ora è la volta di Grillo, fotografato a Roma con l'Ambasciatore della Cina.

 Perchè? Mistero! Nessuna spiegazione o giustificazione ai cittadini italiani. Perchè?
 Eppure in un Paese democratico i politici di tutti i livelli sono tenuti a riferire non solo al Parlamento, ma anche direttamente, ai cittadini, sulla loro attività in Italia ed all'estero, allo scopo di ottenere la loro approvazione.
 
Invece, niente o parole di circostanza.

I politici di sinistra con arroganza e supponenza non degnano i loro elettori della dovuta attenzione.

Questo spiega perché hanno perso milioni di voti e ormai da anni rifiutano le elezioni democratiche.

Non lo confesseranno mai: ma il loro modello è la Cina dove le elezioni democratiche  sono vietate.

Di conseguenza gli elettori italiani non hanno alternativa: finché possono, votino esclusivamente
per partiti pro elezioni.
 

domenica 24 novembre 2019

Mani Pulite 1992 : il trionfo dell' ipocrisia e dell' impostura!

 Sarebbe stata  una sceneggiata ridicola, se non si fosse trasformata in tragedia con vittime illustri,

 Tutto è incominciato con la caduta del muro di Berlino nel 1989 e l'auto dissoluzione dell'URSS.

  L'Europa ha reagito in modo scomposto, firmando il Trattato di Maastricht nel 1992, per accelerare l'unificazione dell'Europa stessa e l'istituzione affrettata e non meditata della moneta unica, anche allo scopo di attrarre nella propria orbita Paesi appartenenti al mondo ex sovietico.

Il processo giudiziario di Mani Pulite è caduto nelle mani di un direttorio formato da poche persone (scelte da poteri di altissimo livello rimasti sconosciuti), fra cui l'ex poliziotto Antonio Di Pietro, che aveva la funzione di  rottura del sistema.

Detto direttorio  è riuscito a compiere una missione che sembrava impossibile: ha demolito in breve tempo il sistema politico anticomunista, che ha retto in Italia per oltre 40 anni durante la guerra fredda contro l'URSS ( formato dalla DC col Vaticano, dal Partito socialista, dal Partito social-democratico, dal Partito repubblicano e dal Partito Liberale), lasciando indenne il PCI, tempestivamente camuffatosi in un altro partito, senza responsabilità col periodo della guerra fredda e senza alcun addebito per le tangenti che condivideva con i partiti citati ed i generosi finanziamenti che aveva ricevuto dall'URSS.

L'assoluzione del PCI senza nemmeno un processo è stata un'operazione straordinaria ed incomprensibile.
Ma dagli effetti rivoluzionari: infatti era diventato, col cambiamento del nome, l'unico partito accreditato a governare il Paese al posto dei cinque demoliti da Mani Pulite.

Ma, come è ben noto, il gioco non ha funzionato.

Altri poteri responsabili del bene comune hanno promosso tempestivamente la formazione  di partiti di matrice liberale, che hanno fatto fallire il disegno di dominio comunista senza l'URSS.


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mercoledì 13 novembre 2019

VENEZIA 19 : In situazioni eccezionali interventi eccezionali.

   L' avv. Conte "sentenzia" che il Mose sarà pronte nella primavera del 2021.
    Da tecnico, che conosce le potenzialità della tecnica moderna e della imprenditoria italiana, mi sento di affermare che i responsabili della salvezza della città devono stabilire la data  in cui il Mose deve entrare in funzione per garantire la sicurezza della città e che di conseguenza  i responsabili della realizzazione delle opere necessarie devono adeguarsi.
    In altri termini, se è ritenuto necessario che il Mose  sia operativo entro un anno, detti responsabili devono garantire che la data  richiesta sia rispettata.
    Ovviamente occorre garantire agli operatori i poteri ed i mezzi necessari per accelerare i lavori e rispettare il crono programma.
    Così si opera per fronteggiare le emergenze, a salvaguardia dei cittadini e del patrimonio architettonico ed artistico di Venezia.
    Non ci sono altre vie: ad estremi rischi estremi rimedi.
     Ma l'attuale governo, privo di cultura operativa, sarà in grado di guidare un processo dettato dall'emergenza?
     Se non è in grado, si cambi il governo, anche per risolvere i problemi di Taranto e dell'ex Ilva e le altre emergenze del Paese.
     Le decisioni in merito spettano esclusivamente al Quirinale.
   
 

VENEZIA 13/11/2019 sott' acqua. Perché?

      Perchè l'impianto MOSE, progettato e costruito per proteggere  Venezia dalle maree, non ha mai funzionato, nonostante decenni di lavori e miliardi di costi?
      Per la corruzione e l'inefficienza della pubblica amministrazione.
       Per dette ragioni i disastri in Italia si moltiplicano.
       Il crollo del ponte Morandi di Genova è emblematico.

       Lo Stato ed i governi che si succedono con una frequenza incredibile sono responsabili.
     
      Invito il Quirinale ad intervenire con urgenza per bonificare una situazione insostenibile  e senza precedenti: dichiari lo STATO DI EMERGENZA e formi un governo di ESPERTI per affrontare con competenza le troppe emergenze del Paese.
   
       Giusto curare i diritti legittimi degli stranieri.
        Ma lo Stato deve dare la precedenza alla sicurezza di tutti i cittadini ed alla salvaguardia del patrimonio artistico del Paese che è unico al mondo.

     
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venerdì 8 novembre 2019

BERLINO 89 : con il Muro sono cadute le falsità e le ipocrisie della STORIA.

     La Repubblica Democratica Tedesca si è rivelata di colpo quello che era: un immenso campo di concentramento  in cui l'Unione Sovietica ha rinchiuso una parte del popolo tedesco.
     Campo di concentramento, in cui una feroce ed inflessibile polizia segreta spiava e torturava gli sventurati cittadini con mezzi vietati dal diritto internazionale.
     L'esplosione di gioia, che dal Muro di Berlino si è propagata  a tutto il Muro, coinvolgendo tutti i popoli oltre cortina, ha fatto crollare l'impero sovietico,  Unico caso della Storia, in cui un moto popolare pacifico  ha avuto ragione di una dittatura spietata e sanguinaria: la dittatura comunista sovietica.
     Ma le speranze, che questo inaspettato fenomeno epocale ha suscitato nel mondo, sono state in parte deluse.
     In Europa, tre anni dopo, nel 1992, si è stipulato il Trattato di Maastricht, per unificare economicamente l' Europa e compensare il vuoto creato dalla scomparsa dell'Unione Sovietica,   
     Purtroppo, per insipienza della classe politica europea, la straordinaria occasione di creare un'unica grande Europa, che comprendesse anche la Russia, non si è attuata  e sono sorte all'Est gravi incomprensioni e tensioni.
     Mentre in Estremo Oriente è esplosa, ancora per insipienza europea ed americana, la grande Cina  comunista, nucleare e spaziale, che ha sostituito l' URSS ed estende " pacificamente " la propria influenza economica, finanziaria e militare su molti Paesi europei, fra cui l'Italia, sull'Africa, sul Medio Oriente, ecc.
     Quanto sopra dimostra che la caduta del Muro di Berlino ha avuto una grande influenza sulla Storia dell'ultimo trentennio ed ancora riserva sorprese per il futuro.
     

mercoledì 6 novembre 2019

La notizia è estremamente allarmante:il porto di Trieste in gran parte sotto controllo cinese!

    E nessuna reazione da parte del mondo politico!
     Mentre ci trastulliamo sui porti aperti o chiusi ai clandestini,  i cinesi si appropriano dei nostri porti e condizionano come una morsa la nostra economia.,
    Il nostro ministro degli Esteri Di Maio é in Cina é perfeziona gli accordi che ci strozzeranno con la
via - corda - della seta,
    Silenti il Quirinale ed il Parlamento.

    Nell'esclusivo interesse del Paese, auspico la caduta immediata dell'attuale governo filo cinese e le scelte epocali del Paese all' elettorato.
   
   



 

domenica 3 novembre 2019

Ieri 2 novembre su questo blog ho dedicato un post sulla diffusione della droga in Italia ed ho proposto la proclamazione dello stato di emergenza anti droga.l

    Oggi ho approfondito il tema consultando diversi documenti. fra i quali: " La relazione al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2018 ".
    Il testo mi ricorda le relazioni parlamentari sulla mafia. Il fenomeno è trattato come ineluttabile, alla stregua delle calamità naturali.
    Invece la diffusione della droga e della mafia è originata dall'uomo e deve essere combattuta all'origine.
    Di conseguenza, per la droga occorre un approccio sostanzialmente diverso: di qui la proposta
che:     
 
          IL GOVERNO PROCLAMI LO STATO DI EMERGENZA ANTI-DROGA

e sia dotato di tutti i poteri legittimi per affrontare e stroncare  la diffusione della droga.

In Italia c'è l'esempio del Servizio nazionale della Protezione Civile istituito nel febbraio 1992 e
tuttora operante con successo.

In questi giorni i media ci informano che i nostri servizi medici hanno denunciato il comportamento anomalo di neonati per effetto della cocaina assunta in stato di feti.
In base al nostro codice penale, i genitori hanno commesso un reato, mettendo al mondo figli con alterazioni provocate  dal loro comportamento irresponsabile?
Le droghe alterano il patrimonio genetico della nostra specie e compromettono la salute delle generazioni future. Non è questo un crimine che lo Stato deve perseguire con la massima severità?

Su questi problemi si giudica la responsabilità dei governi.
 
   

venerdì 1 novembre 2019

TUTTI I GOVERNI CHE SI SONO FORMATI NEL DOPOGUERRA SONO ANTICOSTITUZIONALI E QUINDI ILLEGITTIMI:

    Infatti si basano sui partiti che, non rispettando l'art. 49 della Costituzione sulla regolamentazione dei partiti stessi, sono illegittimi.

    Prendiamo ad esempio l'attuale governo  PD- Movimento 5 stelle.
Il PD,da quando era PCI sino ad oggi, é un' organizzazione privata che non é mai stata riconosciuta da un' autorità statale sulla base del suddetto art. 49 della Costituzione  e di conseguenza non può ricoprire incarichi istituzionali.
    Lo stesso dicasi per il Movimento 5 stelle, che è di proprietà di un'azienda privata.

   Pertanto il Quirinale, custode della Costituzione, e la Corte Costituzionale dovrebbero intervenire per regolarizzare una situazione anti costituzionale e quindi illegittima.

   Senza detto intervento assolutamente necessario tutta l'attività politica che ruota intorno al governo è illegale.

   Mi auguro che la classe politica italiana prenda coscienza di questa situazione giuridicamente insostenibile e si mobiliti per rifondare lo Stato su basi democratiche.