lunedì 26 dicembre 2016

Per salvare la Nazione, applicare fedelmente la Costituzione attraverso il suo braccio operativo: la Magistratura!

Nel titolo la sintesi di uno dei miei ultimi post.
Data la crisi istituzionale  in cui versa la Nazione per la mancata applicazione di alcuni articoli della Costituzione, fra cui in primis l'art.49 sulla regolamentazione dei partiti, la Magistratura ha un ruolo fondamentale.
Il lavoro, che essa  deve svolgere, è enorme, come enorme è il disordine e l'illegalità in cui si muove la società in tutte le sue espressioni, pubbliche e private.
Prendiamo a caso uno degli 8000 comuni italiani ed esaminiamo la sua posizione nei confronti della Costituzione e della legislazione vigente.
Le violazioni delle leggi sono tali che il comune dovrebbe essere commissariato. Ma se esso fosse commissariato, per il principio di eguaglianza della giustizia, gran parte degli altri comuni dovrebbe essere pure commissariato. Con la conseguenza che gran parte del Paese sarebbe commissariata.
Onde evitare questo smacco della politica, le autorità politiche, a tutti i livelli, impediscono alla Magistratura di operare con artifizi giuridici
Sicchè il disordine della società si accresce sempre di più, rendendo il Paese ingovernabile.
Come succede già oggi, con la pubblica amministrazione fuori controllo e l'economia pubblica in balia di interessi privati e stranieri.
A titolo di esempio, quale Paese del mondo avrebbe svenduto, come ha fatto il governo Renzi, un terzo della rete elettrica e di quella del gas - beni strategici di inestimabile valore - alla Cina comunista? E quale Paese occidentale tollererebbe 500000 clandestini sul proprio territorio?
Ecco perchè la Magistratura deve essere assolutamente potenziata e messa in condizione di ripristinare l'ordine ed il diritto.
Fra le prime azioni del Parlamento, in stretta cooperazione con la Presidenza della Repubblica, l'applicazione dell'art.49 della Costituzione per la regolamentazione ed il controllo dei partiti politici.
Altrimenti resterebbe l' Oligarchia al posto della Democrazia e lo Stato dell'Anarchia al posto dello Stato di Diritto.
    

sabato 24 dicembre 2016

Frontiere aperte!

Un plauso alla UE ed ai fanatici delle frontiere aperte!
Un terrorista, ricercato in tutta Europa, ha potuto attravesare liberamente tre frontiere da Berlino a Milano in treno!
Le frontiere devono essere aperte per i cittadini europei, non per gli extracomunitari!
Siamo in attesa di urgenti provvedimenti in merito.

giovedì 22 dicembre 2016

In riferimento al mio ultimo post sulla regolamentazione dei partiti politici, in base all'art. 49 della Costituzione, risulta evidente che solo la Magistratura può salvare il Paese dal collasso amministrativo, economico e sociale, in cui il nostro Paese è precipitato sotto il potere illegittimo dei partiti. ,

Infatti soltanto la Magistratura ha il potere di fare rispettare la Costituzione e di sanzionare chi la viola.
Mai come oggi, dopo il rifiuto della grande maggioranza dei cittadini italiani a modificare arbitrariamente la Costituzione, si sente la necessità di riaffermare i principi della Costituzione e di applicare gli articoli disattesi.
In primo luogo, l'art. 49 sulla regolamentazione dei partiti e quelli, ugualmente disattesi, dedicati alla regolamentazione dei sindacati dei lavoratori.
In questa fase critica della vita del Paese, la Magistratura assume un ruolo centrale insostituibile.
Ecco la parola d'ordine per salvare il Paese:
     Applicare fedelmente la Costituzione attraverso il suo braccio operativo, la Magistratura. 

martedì 20 dicembre 2016

I partiti politici italiani, senza l'applicazione dell'art. 49 della Costituzione, non sono abilitati a monopolizzare la politica del Paese: questo dovrebbe essere sancito dalla Corte Costituzionale..

       Come anche le vicende politiche  più recenti hanno ampiamente dimostrato ( v. esito referendum costituzionale, giunte di Milano e di Roma, casi di corruzione e di malgoverno, nel pubblico e nel privato, ecc..), la degenerazione dell'attività politica ha raggiunto livelli inaccettabili per un Paese civile e minaccia di compromettere in modo definitivo le nostre poissibilità di conservare la nostra posizione ed il nostro ruolo nel mondo.
       Si sta affermando nel nostro popolo una volontà di rinuncia e di rassegnazione, che non trova riscontro nel passato, nemmeno dopo la catastofe della seconda guerra mondiale.
        Ciò è dovuto in gran parte al degrado dei partiti politici, che non hanno voluto una regolamentazione istituzionale, ma hanno preferito agire come associazioni private, aperte soltanto all'affarismo, alla corruzione, ,alle organizzazioni criminali, alle mafie interne ed internazionali, alla globalizzazione anarchica , senza regole e senza etica, al disprezzo per i valori fondanti del Paese, espressi e custoditi dalla gloriosa Costituzione  del 1948,
        Costituzione, che ha consentito la ricostruzione,  l'unità e la concordia del Paese per quasi 70 anni, nonostante i tradimenti commessi a suo danno e la sua parziale attuazione.
        La politica è diventata un mezzo riconosciuto e pubblicamente  accettato per per fare affari leciti ed illeciti. E nessuno si scandalizza se imprnditori ed affaristi diventano " politici" influenti e determinanti.
        Si è costituita abusivamente una  "classe politica" autoreferente, senza riconoscimento giuridico, che ha preso possesso del potere in Italia.
        Per questo, senza la regolamentazione dei partiti, prevista dall'art, 49 della Costituzione, non è possibile governare civilmente il Paese.
        Ecco  il compito supremo ed ineludibile della Presidenza della Repubblica, della Corte Costituzionale e della Magistratura in tutte le sue articolazioni:
       bonificare e rigenerare la politca italiana ed i partiti, al fine di renderli adeguati e compatibili con le funzioni  affidate loro dalla Costituzione.
       In caso contrario, il nostro amato Paese, che è stato edificato col sacrificio di tante generazioni di Italiani, finirebbe in un amalgama senza dimensione e senza identità, in cui i nostri valori spirituali,culturali e storici si dissolverebbero  irreversibilmente..      

sabato 17 dicembre 2016

Il popolo italiano ha bocciato il governo Renzi-Napolitano con le elezioni amministrative prima e col referendum costituzionale ora. Ciononostante, in dispregio della volontà popolare, si è riprodotto il governo gemello Gentiloni-Mattarella. Grave oltraggio alla democrazia, che può essere sanato soltanto con lo scioglimento dell'attuale Parlamento e nuove elezioni al più presto.

   L'attuale governo, che riproduce il governo Renzi-Napolitano, sconfessato dal popolo italiano col Referendum costituzionale, non rispecchia la volontà popolare ed è illegittimo sul piano sostanziale. Può solo essere giustificato se si limita a promulgare  la nuova legge elettorale per le imminenti elezioni politiche.
La recente dichiarazione di Gentiloni che il governo va avanti finchè ha la fiducia è offensiva nei confronti del popolo che ha sfiduciato col referendum il governo Renzi- Napolitano e tutti quelli derivati.

martedì 13 dicembre 2016

Mi scuso con i gentili lettori per non avere ancora commentato il felice esito del referendum costituzionale, perchè in viaggio. Ecco le mie prime impressioni:.

  I quasi venti milioni di elettori, che hanno votato NO contro ogni previsione, hanno dimostrato che il nostro Paese è solido ed equilibrato e non si lascia ingannare dai poteri forti interni ed internazionali,
  Poteri che, non soddisfatti di avere asservito la nostra economia e la nostra politica estera ai loro interessi, volevano addirittura modificare la Costituzione italiana, per renderci sempre più loro vassalli.
  Il nostro popolo ha reagito conn orgoglio e dignità ed ha affermato il diritto a difendere la propria sovranità e indipendnza in Europa e nel mondo.
  Ma la nostra lotta di liberaziione è appena incominciata. E' necessaria una nuova classe dirigente:
  quindi elezioni politiche al più presto!

giovedì 1 dicembre 2016

LA COSTITUZIONE E' TROPPO IMPORTANTE PER ESSERE LASCIATA AI POLITICI.

Il più grave errore dei politici italiani è stato di "manipolare" ( loro dicono: riformare ) la Costituzione, come si trattasse di una legge qualunque.
Conseguenza tragica di questo errore è la cosiddetta "riforma costituzionale", per la quale sono chiamati a votare i cittadini il 4 dicembre 2016.
Questo referendum segna il punto più basso della degenerazione del sistema politico italiano.
Le Costituzioni del 1848 e del 1948 hanno unito il popolo italiano.
Questa " riforma " divide gli italiani e minaccia la stabilità del Paese.
Potevano i politici italiani commettere un errore più grave?

mercoledì 30 novembre 2016

E' sgradevole e "non politicamente corretto" ammetterlo; ma chi vota Si al Referendum costituzionale o non conosce la materia o è in malafede.

     Infatti chiunque di media cultura leggesse i 43 articoli modificati della Costituzione si renderebbe conto che hanno ragione i Costituzionalisti, che sono contrari a detta riforma ed hanno torto i politici ed i politologi, che, perseguendo altre finalità, votano SI.
     Non ho trovato fra i votanti che conosco nessuno che abbia letto detti articoli, soprattutto per la difficoltà di trovare il testo della riforma proposta.
     In questa situazione di assoluta carenza di informazioni corrette e complete, come si fa a chiedere il voto sulla base del quesito , che in poche righe dovrebbe condensare il contenuto degli articoli modificati?
     Comunque i votanti, per coscienza e responsabilità, dovrebbero fare riferimento ai Costituzionalisti, che hanno speso una vita in diritto costituzionale e non a persone senza cultura specifica, che in Italia ed all'estero, non dimostrano alcun interesse a migliorare la Costituzione, ma cercano solo di strumentalizzare la Costituzione per fini contingenti ed inconfessabili.
      

lunedì 28 novembre 2016

Perchè tanti giornali esteri, tanti Enti sovranazionali, quali l'EU e l'Ocse e tante personalitè politiche, quali Obama, invitano gli elettori italiani a votare SI al Referendum costituzionale?

   Per mancanza di rispetto ed inammissibile interferenza negli affari politici di una nazione sovrana, soprattutto trattandosi di Costituzione, ovvero della base fondante del Paese.
   Sarebbe come se gli italiani ai massimi livelli volessero interferire sulla modifica della Costituzione americana, in vigore da oltre 200 anni!
   Purtroppo ciò significa che il nostro Paese non gode più della considerazione e del credito che ci siamo conquistati nel mondo con grandi sacrifici.
   Mi dispiace ammetterlo, ma la responsabilità di questa situazione è  della classe politica  e dei vertici del Paese, che avrebbero dovuto difendere il nostro prestigio internazionale e la nostra sovranità.

sabato 19 novembre 2016

Il Presidente cinese in Sardegna. Il galateo diplomatico è rovesciato, col concorso fattivo del governo Renzi.

Ma la Cina, rappresentata dal suo Presidente , non è una multinazionale, che fa un sopraluogo sul territorio dove ha deciso di investire.. E' una potenza mondiale assolutista, guidata permanentemente dal partito comunista ed armata fino ai denti, anche con armi nucleari e satellitari. Uno Stato che si espande economicamente in diversi Continenti, fra cui l'Africa ed il Sud America. In Italia da anni ha creato una base checostituisce uno Stato nello Stato: possiede parte della rete elettrica e del gas italiano, aziende strategiche, fra cui la Pirelli, persino squadre di calcio quali l'Inter e d il Milan, per conquistare il popolo tifoso italiano e quindi il suo consenso. Ora l'attenzione è rivolta alle regioni, quali la Sardegna. I comunicati ufficiali tacciono sui temi trattati da Renzi e dalPresidente cinese: acquisti di terreni agricoli , come in Africa , per esportare ed insediare cinesi? o investimenti in strutture energetiche, minerarie, portuali e turistiche magari a due passi dalle basi NATO? La colonizzazione sull'onda della globalizzazione è in corso in Italia da molti anni: con l'occupazione di risorse vitali per il Paese e con la fuga all'estero di imprese anche nazionali ( v, FCA ) e di personale qualificato. Ultima notizia; l'Unicredit va ai francesi! Ed il governo italiano e la Presidenza della Repubblica se ne accorgono?

mercoledì 16 novembre 2016

Per il referendum costituzionale si discute sulla velocità delle leggi. Ma il vero problema è la qualità delle leggi!

Sulla qualità delle leggi il governo ed i partiti non parlano: per vergogna o per ignoranza? Il Parlamento non è un'officina. E le leggi non sono un prodotto industriale. Per questo i Costituenti avevano istituito due Camere e non una sola. La saggezza legislativa non si misura col tempo: aberrazione dei politici incolti ed ignoranti!

lunedì 14 novembre 2016

"In America ha vinto Gary Cooper" di Dario Fertilio Presidente Libertates www.libertates.com

Il mio amico liberale Dario Fertilio ha paragonato Donald Trump a Gary Cooper nel film " mezzogiorno di fuoco" ( High Noon ) ed ha affermato che per il vecchio mondo del conformismo progressista è incominciato il conto alla rovescia. " La campana dell'America suona anche per la fatiscente Unione Europea, per l'Italia immobile e per il governo del sig. Matteo Renzi E' l'America, bellezza. O meglio: è la democrazia, bellezza".

giovedì 10 novembre 2016

La vittoria inattesa di Trump è la prova che esiste una dittatura occulta, a livello internazionale, del " politicamente corretto".

I media americani erano tutti a favore della Clinton. Anche in Italia, alla periferia dell'impero americano, non solo i media, ma anche il governo ed i partiti politici, salvo poche eccezioni, erano schierati in appoggio alla Clinton. Persino l'UE e la maggioranza dei Paesi membri le avevano espresso la loro preferenza. Questa polarizzazione intercontinentale sull' unica candidata presidenziale può essere casuale o fa parte di un disegno promosso da una regia occulta? Le elezioni presidenziali americane hanno offerto la prova che esiste una dittatura a livello internazionale, di cui fanno parte i cosiddetti " poteri forti" ed i Paesi dominanti nel mondo. Quelli fra l'altro che decidono le guerre e le paci, i governi, le migrazioni fra i continenti, le crisi economiche, etc. L'elezione non programmata di Trump può essere la grande occasione per i cittadini democratici americani, ma non solo, per disgregare la rete de " il politicamente corretto" ed abbattere la dittatura che ne consegue. .o

mercoledì 9 novembre 2016

Finalmente ha vinto il " democraticamente corretto" contro il " politicamente corretto". Per questo ha vinto Trump.

Il " politicamente corretto" aveva convinto la politica ufficiale e quindi il mondo della comunicazione, dell' economia e della finanza che il duo Obama-Clinton avrebbe vinto le elezioni presidenziali. Ma " il democraticamente corretto", formato dai cittadini sinceramente democratici, ha dato lo scacco matto all'egemonia dei poteri forti, delle connivenze oscure e delle autocrazie mascherate. Anche in Europa la politica maggioritaria era allineata sul " politicamente corretto". Non fa eccezione la politica ufficiale italiana, dalla Presidenza della Repubblica al governo ed ai partiti di maggioranza. Povero Renzi ed il suo governo ancora sponsorizzati da Obama qualche settimana fa negli USA! Ora si ricorderanno di congratularsi col nuovo Presidente Trump?

domenica 6 novembre 2016

lunedì 31 ottobre 2016

La Conferenza Stampa odierna di Renzi sui provvediment contro la valanga dei sismi che hanno travolto l'italia Centrale: una penosa replica dei provvedimenti, in gran parte inefficaci , ma onerosissimi, che sono stati presi negli anni scorsi:: prima container e poi in luglio del prossimo anno casette di legno... Sembrano immagini bucoliche, che ignorano la profonda devastazione dei territori.

Si tratta di scelte burocratiche miopi, sotto la spinta del politicamente corretto: accontentiamo tutti.. Non una visione strategica; non soluzioni innovative adeguate alla gravità dei fenomeni sismici di straordinaria potenza, paragonabili ad esplosioni sotterranee di numerose bombe nucleari. Ma la promessa per tutti di casette di legno con i gerani alla finestra. E nemmeno una previsione dell'evoluzione di detti fenomeni nel tempo. Aumenteranno o diminuiranno di intensità? Solo i tecnici hanno già messo sull'avviso: si prevedono ancora sismi di maggiore potenza.

Su Radio 24 , di proprietà della Confindustria, ho ascoltato un comunicato istituzionale. Pensavo si trattasse della mobilitazione deilla Confindustria e dei suoi soci per fronteggiare con lo Stato la catastrofe dei sismi in Centro Italia. Invece si è trattato di uno spot pubblicitario, per indurre gli ascoltatori a votare SI al prossimo referendum costituzionale.Stupore: non pensavo che fra i compiti istituzionali della Confindustria ci fosse anche la riforma costituzionale!.

Ma lo Statuto della Confindustria contempla la riforma della Costituzione?

Seguo con con delusione i dibattiti sui terremoti che devastani il Centro Italia. Poco spazio è lasciato agli unici competenti: gli esperti dell' INGV , dei Politecnici e delle Università.

Viceversa parlano troppi politici, giornalisti e persone dello spettacolo. E' giunta l'ora di dare la precedenza agli esperti del mondo tecnico e scientifico nazionale ed internazionale. I voti elettorali sono importanti; ma qui sono in gioco la sicurezza e la sopravvivenza di milioni di cittadini nei prossimi decenni!

"Irricuperabile" ha detto deluso De Mita il maestro politico di Renzi rivolto a Renzi stesso, in occasione dell'incontro durante l'incontro moderato da Mentana. a La 7..

Se è irricuperabile, come sostiene De Mita con nozione di causa, non ci resta che votare NO al referendum costituzionale e mandarlo a casa il più presto possibile. con tutta la sua corte.

venerdì 28 ottobre 2016

Dopo gli scandali scoperti recentemente sulle Grandi Opere e sull'EXPO', il Parlamento dovrebbe intervenire d'urgenza vietando per legge i subappalti, che spalancano le porte alla corruzione ed alle mafie.

Intervento d'urgenza, prima del referendum del 4 dicembre. Sarebbe il riscatto del Parlamento che su troppi scandali ha taciuto.

Come volevasi dimostrare, se vince il No B. aiuta Renzi; se vince il SI, Renzi aiuta B.

B. dal Presidente della Repubblica Mattarella: "Se il NO vince, ci sono anch'io". Ma, per favore, B. non si dichiari liberale.

In riferimento mio post di ieri sulla necessità di interventi integrati e non occasionali per la ricostruzione delle zone terremotate, ecco una proposta che affronti in modo sistematico il mostro che si nascode sottoterra e si sveglia all'improvviso, seminando morti e distruzioni.

La proposta consiste nella realizzazione di una rete integrata di strutture antisismiche, a servizio degli abitanti, dei turisti, degli agricoltori e di chi svolge altre attività economiche e culturali sui territori interessati. In analogia con i rifugi alpini che da secoli proteggono i viandanti dalle insidie del gelo e delle valanghe. Queste strutture, in armonia col paesaggio, sono collegate permanentemente con i centri di rilevamento terremoti, che fanno capo all'INGV e sono dotati di indicatori di precursori di sismi, che in Italia sono ancora poco noti, ma sono già applicati in altri Paesi ad alta sismicità ( v. Giappone). Esse costituiscono un riferimento costante per la popolazione e rappresentano un primo nucleo di intervento in caso di sismi.

giovedì 27 ottobre 2016

Mi dispiace, ma le due scosse di ieri sera hanno frantumato i piani di rinascita delle zone terremotate: troppe abitazioni con certificati di agibilità sono risultate inabitabili!

Occorrono misure drastiche: o si costruiscono case che resistano a scosse di almeno 6 grsdi Richter o si abbandonano le aree a rischio e si trasferiscono le popolazioni in altri luoghi. I solerti prefetti, che requisiscono locali per gli immigrati, si mobilitino anche a favore dei cittadini italiani, procurando loro abitazioni requisite, in attesa di nuovi centri abitativi. La politica attuata sinora di accontentare tutti con mezze misure inconcludenti è deleteria ed onerosissima, come si è visto purtroppo anche in questa circostanza, e minaccia di generare nuove stragi. Il governo ed i ministeri competenti istituiscano subito una task force: gli esperti e gli onesti in Italia abbondano. Basta chiamarli, senza tener conto di appartenenze, di cordate e di cerchi magici. Affidarsi esclusivamente alla scienza ed alla tecnica: ecco la formula vincente, anche se ovviamente non piace ai politici.

mercoledì 26 ottobre 2016

Finalmente un piccolo comune italiano ha osato protestare contro l'arroganza dell'accoppiata governo-prefetture per il collocamento arbitrario dei profughi. Viva Goro!,

La popolazione di Goro ha avuto il coraggio di opporsi al "politicamente corretto: delle gerarchie civili e religiose, che l'hanno vergognosamente accusata di razzismo e di inciviltà ed ha contrapposto "il democraticamente corretto" della sua saggezza popolare. Come ho cercato di dimostrare in altro post, "il p0liticamente corretto", che imperversa oggi nelle società occidentali è il preludio di una involuzione antidemocratica, che porta a mascherate forme di autoritarismo. In Italia i segni sono chiari: il renzismo, accoppiato alla modifica della Costituzione attraverso il Referendum e ad una presidenza della Repubblica consenziente, tende ad instaurare una forma di fascismo più pericolosa di quella mussoliniana, perché non condizionata dal sovrastante istituto della monarchia.

lunedì 24 ottobre 2016

Ogni giorno la popolazione di un comune italiano di circa 5000 abitanti sbarca sulle coste italiane trasportata da navi italiane. l'organizzazione internazionale illegale è perfetta. Ci sono perdite umane, ma esse sono contenute per merito della marina italiana. Il business, in crescita continua, è assicurato, a benefico di tutti: Paesi africani e medio orientali, Paesi europei, Istituzioni pubbliche e private, enti religiosi ed umanitari, criminalità organizzata e mafie di ogni etnia, etc. Gli unici vinti: i cittadini europei,che si impoveriscono progressivamente, Fino a quando?

Nessuno lo sa. L'irresponsabilità regna sovrana sui continenti dell'Africa e dell'Europa.

Secondo indiscrezioni giornalistiche il Capo dello Stato voterebbe si al prossimo Referendum costituzionale. Sarebbe legittimo?

Sono convinto che il Presidente della Repubblica, che ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Costituzione, in base all'Art.91 della Costituzione stessa, si asterrà dal votare al Referendum per la riforma della Costituzione. A mio modesto avviso, potrebbe votare soltanto dopo avere presentato le dimissioni da Presidente.

" Il politicamente corretto" che oggi domina nelle nostre società democratiche è in realtà una forma di dittatura surrettizia delle idee, sotto il rigido controllo di una politica anti democratica. Una società autenticamente democratica dovrebbe essere modellata esclusivamente da " il democraticamente corretto".

I cittadini sinceramente democratici devono ribellarsi alla dittatura de "il politicamente corretto" e sostenere esclusivamente "il democraticamente corretto". Pena la morte della democrazia stessa.

giovedì 13 ottobre 2016

Si discute appassionatamente di riforma della Costituzione, in attesa del Referendum: ma i Liberali dove sono?

L'attuale Costituzione ha usufruito dell'apporto fondamentale dei Liberali di allora, fra cui Benedetto Croce e Luigi Einaudi Ma i Liberali di oggi, salvo lodevoli eccezioni, appaiano assenti o silenziosi. Perché? Liberale da sempre, mi attendevo una loro partecipazione al dibattito in corso, per difendere i valori universali del Liberalismo, che illumina tutte le Costituzioni dei Paesi occidentali, e non solo. Ma il loro silenzio mi delude e mi amareggia profondamente. E' giusta una revisione della Costituzione, ma nel pieno rispetto dei principi liberali, che non cambiano con la politica contingente.

martedì 11 ottobre 2016

I due piani della politica: quello ufficiale e pubblico e quello sostanziale e segreto.

Se vogliamo comprendere la politica mondiale, e quindi anche quella nostrana, dobbiamo avere il coraggio di ammettere che la politica ufficiale serve a coprire la politica sostanziale, sconosciuta alla maggioranza dei cittadini. Le nazioni e gli enti internazionali si muovono nella realtà con criteri e logiche che nulla hanno a che vedere con le apparenze della rappresentazione ufficiale. Anche valori come la democrazia, la giustizia sociale, i principi umanitari, la solidarietà internazionale, ecc. sono parole senza significato reale, che servono soltanto ad occultare le manovre dei poteri forti, che avvengono nel segreto più totale. Senza questa chiave di lettura, sono incomprensibili i fenomeni che avvengono nel mondo: le guerre, le crisi economiche e finanziarie, le migrazioni, persino le politiche interne dei Membri dell' ONU, dell' UE e delle altre organizzazioni internazionali. Ad esempio l'Italia dovrebbe essere sovrana ed indipendente. Ma nella realtà dipende da potenti forze internazionali, che ne determinano la politica estera, chiaramente asservita ad interessi stranieri. In Libia, in Medio-Oriente, in Africa ed in tutti i principali scacchieri geo-politici del mondo. il nostro Paese è frustrato ed umiliato. La nostra gloriosa Marina Militare ridotta ad una succursale della Croce Rossa ed i nostri migliori reparti militari confinati a sorvegliare gli ospedali.. Come se non bastasse, ci vogliono costringere a modificare la Costituzione, per rendere il Paese più docile ai loro interessi, governo Renzi consenziente. Mentre americani, inglesi, francesi, russi, turchi, egiziani, siriani, ecc. scorrazzano liberamente ovunque, per salvaguardare i propri interessi e per spartirsi occultamente risorse strategiche, quali quelle energetiche, nel più assoluto disprezzo delle norme internazionali da tutti sottoscritte! Quando finirà questa farsa sanguinosa, che provoca vittime innocenti in mare e sotto i bombardamenti? Il piano sostanziale e segreto della politica ha preso il sopravvento. Dobbiamo assolutamente tenerne conto nei rapporti con i nostri partner e prendere provvedimenti adeguati. Se l' attuale classe politica al potere continuasse ad ignorare questa necessità assoluta, sarebbe dovere dei cittadini elettori sfiduciarla e sostituirla al più presto con una nuova classe responsabile, in grado di ripristinare l'indipendenza e la sovranità del nostro Paese.

mercoledì 5 ottobre 2016

"L'oligarchia è la sola forma di democrazia" sentenzia un giornalone, con un seguito di inaspettate adesioni.

Questa autorevole asserzione ha aperto uno spiraglio su ciò che si sta tramando nei piani alti della politica italiana, e non solo. Si rivaluta l'autoritarismo a scapito della democrazia. E' dai tempi degli anni '20 del secolo scorso e del fascismo che questo problema non si è presentato. Nel 1924 le elezioni politiche con la legge Acerbo sono state un plebiscito per Mussolini, che da allora ha instaurato un regime autoritario. Ma sempre sotto il controllo della Monarchia sabauda: ogni settimana il Capo del Governo andava a rapporto dal Monarca, che oltre tutto era anche il Capo supremo delle Forze Armate. Fino al 28 luglio 1043, quando il Re destituì e fece arrestare Mussolini. La Storia si ripete, come diceva Vico. Ed assistiamo al ripetersi degli eventi summenzionati. A Mussolini, che ha ricevuto il mandato del governo dal Re, è subentrato Renzi, che ha ricevuto il mandato del governo dal Capo sello Stato Napolitano. Entrambi sotto i quarant'anni. Ora con la modifica della Costituzione e la nuova legge elettorale denominata Italicum, alcuni partiti guidati dal PD intendono conferire al Capo del Governo poteri non inferiori a quelli di cui godette Mussolini, come avvenne negli anni '20, sotto la guida del PNF ( Partito Nazionale Fascista). Con la differenza che la Monarchia esercitava un controllo sul Capo del Governo molto più incisivo di quello che sarà in grado di esercitare il Capo dello Stato sul Capo del Governo nei prossimi anni. Come si vede, tutto è già predisposto - leggi. referendum, comunicazioni dei media, opinione pubblica, Confindustria, imprenditoria, banche e servizi finanziari, burocrazia di Stato, Magistratura e Giustizia, ecc. - per l'instaurazione soft di un autoritarismo irreversibile. sotto gli occhi benevoli dei Paesi esteri, esattamente come avvenne nella prima fase del fascismo.

sabato 1 ottobre 2016

Il prof. Zagrebelsky ha bocciato l'allievo Renzi sulla sua riforma costituzionale e ha dato una lezione magistrale di democazia a tutti gli ascoltatori della TV 7.

E' stato un evento straordinario, che ha dimostrato quanto sia pericoloso per la democrazia il momento che viviamo. E' assolutamente necessario che vinca il No al prossimo referendum, se vogliamo salvare la democrazia e la nostra identità di popolo sovrano. Purtroppo ancora troppi cittadini sono ingannati dai Comitati del SI e dalle schede referendarie. Ma confido che il popolo, nelle sua saggezza, saprà ritrovare la via della riscossa e della salvezza.

venerdì 30 settembre 2016

Come cittadino italiano ritengo inamissibile che il governo renzioano faccia pubblicità alla sua riforma costituzionale a spese di tutti i cittadini.

A questo punto il governo perde il rispetto degli italiani, che a ragione reclamano un nuovo governo rispettoso della loro autonomia ed indipendenza.

Il referendum costituzionale divide gli italiani in due categorie opposte ed inconciliabili.

Quelli del SI non esitano a rottamare la cultura ed il pensiero dei Padri Costituenti, fra cui Benedetto Croce ed immaginano un governo ed uno stato fatti ad immagine e somiglianza di Renzi e dei suoi boyscout. Quelli del NO sono fedeli ai valori espressi dalla Costituzione vigente ed intendono riaffermare la dignità ed ruolo del nostro Paese, sempre aperto al nuovo, anche nel consesso internazionale.

Incredibile! Come è stato rivelato nei giorni scorsi, banche d'affari straniere e " lobbisti" internazionali tramano da tempo per usare le Costituzioni dei Paesi del Sud Europa, fra cui l'Italia, come grimaldello per entrare nelle loro "cassaforti" e controllarli " dall''interno", ovviamente con la connivenza e la complicità delle classi dirigenti locali al potere.

Questo spiega la genesi e lo sviluppo della cosiddetta riforma costituzionale renziana. Una ragione in più per affossarla senza se e senza ma..

La sciagurata " riforma" della Costituzione ha un solo merito: avvicinare le opposizioni di destra e di sinistra al governo Renzi

Se dette opposizioni riuscissero a respingere col voto l'infausta "riforma ", dovrebbero mettere in minoranza il governo al Senato ed invitare il Presidente dello Stato a sciogliere le Camere. Si andrebbe a votare con la legge elettorale ammessa dalla Corte Costituzionale. E si avrebbe finalmente dopo diversi anni un Parlamento eletto secondo la Costituzione.

domenica 25 settembre 2016

Il testo integrale della legge costituzionale non è a conoscenza dei votanti. Inoltre il quesito riportato sulla scheda referendaria. è' un' autentica truffa!

Truffa, perché gli elettori sono chiamati ad esprimere il voto sul testo della legge costituzionale, che non è stato portato a loro conoscenza, semplicemente sulla base di un quesito riportato sulla scheda referendaria, che riprende il titolo della stessa legge, tendenzioso ed ingannevole! Basterebbe questo fatto ad invalidare il referendum stesso: come fanno gli italiani a votare un testo di legge che non conoscono, basandosi solo sul titolo riportato dalla scheda referendaria, che oltretutto è tendenzioso ed ingannevole? Di conseguenza i votanti dovrebbero appellarsi alla Corte Costituzionale o al Presidente della Repubblica e, se necessario, agli organi di Giustizia dell'UE, per ripristinare i loro diritti di votanti consapevoli e responsabili. Il tempo è molto stretto. Sarebbe auspicabile che i votanti si organizzassero al più presto in comitati per raccogliere le firme delle petizioni da inoltrare ai suddetti organi istituzionali.

giovedì 15 settembre 2016

Perchè gli USA e molti partner europei sono a favore della riforma costituzionale Renzi Boschi Verdini?

Semplice: perché hanno fiutato il proprio tornaconto. L'Italia si indebolirebbe come concorrente politico ed economico a loro vantaggio, sia in Italia sia in sede internazionale. Vedi il caso Libia e le migrazioni.

La dominazione delle banche americane in Italia si è avvalsa della partecipazione attiva di molte personalità italiane nel mondo della politica e della finanza.

Le banche d'affari americane Goldman Sachs e Jp Morgan dominano in Italia e si sono avvalsi in vari periodi di personalità italiane del mondo politico e finanziario, quali Romano Prodi, Mario Draghi, Mario Monti, Gianni Letta e molti altri Anche Claudio Costamagna, nominato da Renzi al vertice della cassaforte pubblica la CDP - Cassa Depositi e Prestiti-, ha lavorato presso la Goldman Sachs. La Banca Monte dei Paschi di Siena, noto feudo del PD, viene ceduta, per iniziativa di Renzi, alla Jp Morgan e viene designato amministratore delegato Marco Morelli, di provenienza JP Morgan e già vice direttore generale della MPS ai tempi di Giuseppe Mussari. Per completare il quadro, l'operazione Monte dei Paschi è gestita da Vittorio Grilli, ex Ministro dell'economia, ora alto funzionario della Jp Morgan. Questo incredibile intreccio di affari fra politici e banchieri è tutto tranne che trasparente. Ma un tocco di chiarezza la dà l'Ambasciatore degli Usa a Roma prima della sua partenza, consigliando agli elettori di votare si per la riforma costituzionale!

domenica 11 settembre 2016

L' ONU è fallita in Medio-Oriente ed in Libia, come la Società delle Nazioni in Spagna, prima della seconda guerra mondiale.

L'analogia fra i due conflitti è agghiacciante. La guerra in Spagna è stato il preludio della seconda guerra mondiale. I conflitti in Medio-Oriente ed in Libia preludono a conflitti in cui saranno coinvolte direttamente le grandi potenze?

Dopo la " stupida" impresa di Atene, come è stata definita dalla Germania, Renzi si è messo il cappello del Segretario del PD ed è volato in Puglia e d in Sicilia per le feste dell'Unità.

Lo stesso facevano i gerarchi fascisti che non distinguevano la funzioni pubbliche da quelle di partito. Ma in Italia il PD non fa ancora parte integrante del governo. E le spese di Renzi , della Boschi e compagni per il PD chi le paga? Speriamo non sia Palazzo Chigi.

" USA -Russia, pace fatta " dicono i media a proposito della Siria. Ciò è la prova che i Grandi sono presenti dietro tutti i conflitti che lacerano tanti Paesie, territori e popolazioni, l'uno contro gl altri armato. Il risutato è Aleppo.

L'ipocrisia domina in tutti i rapporti internazionali. Dietro ogni conflitto internazionale ci sono le Grandi Potenze che perseguono i propri interessi, fingendo di seguire le direttive dell'ONU, della UE e delle altre Organizzazioni internazionali. Per questo è patetico e velleitario il governo italiano, che ha partecipato ad Atene all'incontro dei Paesi del sud Europa, fra cui la Francia,che in Africa ed in Medio- Oriente pratica la propria autonoma politica estera, senza alcun riguardo per gli interessi dell'Italia. Nonostante i baci e gli abbracci fra Renzi ed Hollande.

martedì 6 settembre 2016

La maggior parte dei media italiani si sono trasformati in gigantesche fabbriche di condizionamento dell'opinione pubblica italiana, a servozio dei poteri forti italiani e stranieri..

La maggior parte delle notizie sono manipolate o censurate, secondo gli interessi dei centri di diffusione. Il cittadino-elettore resta frastornato, confuso e disinformato: condizione ottimale per il trionfo del regime assolutista.

La differenza fra i fascisti di allora ed i pseudodemocratici di oggi al potere?

Che i fascisti di allora erano sostenitori di uno Stato che si proclamava assolutista e che tale era riconosciuto in Italia ed in sede internazionale; mentre i pseudodemocratici di oggi, ed anche di ieri, si dichiarano assertori dello Stato di diritto, ma di fatto hanno creato surrettiziamente un regime di potere assoluto. Per il momento le elezioni sono ancora possibili, ma da anni le hanno sospese e rinviate al 2018. Nel frattempo, stanno rottamando la vecchia Costituzione e ne hanno pronta un'altra, che dovrebbe istituzionalizzare il regime in atto. E per il colmo dell'irrisione chiamano i cittadini inconsapevoli a votarla.

domenica 4 settembre 2016

Ecco altre prove che i politici in Italia sono avanguardie di un regime assolutista.

In riferimento al mio ultimo post, ecco altre prove inconfutabili: Errani nominato dal potere assoluto Commissario per la ricostruzione. In Unione Sovietica, si chiamavano Commissari del Popolo ed eseguivano gli ordini del Cremlino. Oggi, in Italia eseguono gli ordini di Palazzo Chigi. Alle Feste dell'Unità, in realtà Feste del regime al potere, sono stati impediti pubblici dibattiti sul referendum per la cosiddetta riforma della Costituzione ed è stata chiamata la polizia. Prove generali per lo Stato di polizia?

venerdì 2 settembre 2016

In una società democratica i politici non esistono: ci sono solo cittadini prestati alla politica.

Viceversa in una società antidemocratica e assolutista i politici ne costituiscono la spina dorsale. Durante il regime fascista la classe dirigente era formata esclusivamente da fascisti tesserati. Nel dopoguerra la Costituzione all'art. 49 ha previsto associazioni libere di cittadini denominate partiti, per "concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale". Ma detto articolo non è mai stato attuato, per la contrarietà dei cittadini che volevano fare politica senza alcun regolamento. Così è nata la classe politica italiana, contro l'art. 49 e quindi contro la Costituzione. E, come nei regimi assolutisti, ha conquistato il potere in Italia. Potere che detiene illegalmente da quando fu approvata la Costituzione. I cittadini che si dichiarano "politici" non si rendono conto di violare la Costituzione repubblicana. Per contro i cittadini che hanno fatto il Risorgimento si consideravano semplici cittadini, che volevano la libertà contro il potere assolutista della Corona. Non avrebbero mai accettato di far parte di una casta, simile a quella che volevano abbattere. Oggi assistiamo disgustati e preoccupati al tentativo dei cosiddetti " politici" di modificare la Costituzione da loro sistematicamente violata. per istituzionalizzare il loro potere antidemocratico. Per queste ragioni La cosiddetta riforma costituzionale va bocciata con indignazione da ogni onesto cittadino, che si richiami ai valori della Costituzione repubblicana.

Dopo la serie interminabile di terremoti nell'Italia Centrale, ho cercato di capire se è vero che i terremoti sono imprevedibili: E mi sono convinto che sono prevedibili, purchè si riescano a captare tempestivamente i segnali precursori e premonitiri dei sismi.

Mi scuso con i pazienti lettori per avere sospeso per una decina di giorni la pubblicazione dei post. Ma ho dato la precedenza all'esame approfondito delle previsioni dei sismi. E' mai possibile che, nell'era delle conquiste scientifiche e tecnologiche più straordinarie, non si sappia cosa stia succedendo sotto i nostri piedi e gli eventi sismici accadano sempre come tragiche sorprese? Per questo, insieme ad altri volonterosi, cerchiamo di sensibilizzare i mondi della pubblica amministrazione, dell'economia, della finanza, della imprenditoria pubblica e privata e della scienza e della tecnica, per concepire, progettare ed applicare uno o più sistemi atti a prevedere i sismi con sufficiente precisione. In merito sono graditi suggerimenti e commenti.

lunedì 22 agosto 2016

Renzi dichiara pubblicamente che si vota neo 2018. Ne prendo atto; ma credevo nella mia ingenuità che le elezioni politiche fossero di competenza del Capo dello Stato.

A Renzi non basta stravolgere la Costituzione, bensì anche i poteri della massima carica dello Stato. Non resta che ricorrere alle elezioni politiche il più presto possibile e mandare a casa il governo dei nominati, prima che i danni per il paese siano irreversibili.

Tre leader a Ventotene? Avrei preferito si fossero incontrati ad Aleppo, città martire anche per l'impotenza e l'insipienza dell'Europa.

Bene parlare del futuro dell'UE. Ma sarebbe assolutamente prioritario parlare delle crisi in corso da anni nel Medio Oriente ed in Libia ed individuare cogli alleati le soluzioni più appropriate per ristabilire finalmente la pace in quei martoriati paesi. P.S.: E' mai possibile che per incontrarsi in tre abbiano scelto una nave da guerra gigantesca, una portaaerei? I Padri della Patria ed i fondatori della Repubblica erano molto parsimoniosi col denaro pubblico. Oggi invece si sperperano somme astronomiche per ospitare due leader europei, coi quali si poteva discutere anche in teleconferenza!

sabato 20 agosto 2016

La città di Aleppo è l'emblema della disfatta totale dell'ONU, dell'UE e delle diplomazie occidentali: domina l'irresponsabilità globale. In queste condizioni cosa valgono le parole altisonanti dei vari leader del mondo? Ed anche quelle del nostro Capo dello Stato al Convegno di Rimini?

La tragedia di Aleppo azzera tutte le autorità costituite del mondo, che non sono nemmeno riuscite ad imporre una tregua di 48 ore! Esse hanno mancato la loro missione umanitaria, a difesa della civiltà umana. Hanno solo generato un caos generalizzato di tutti contro tutti, coinvolgendo intere popolazioni e sottoponendole a sofferenze terribili. Basti pensare alle vittime dei naufragi e dei bombardamenti in tante aree della Terra. Tutto ciò soltanto per curare i propri inconfessabili interessi. Dette autorità, prive ormai di credibilità e di autorevolezza, chiedano scusa alle popolazioni martoriate, e si dimettano, lasciando spazio a nuovi Enti responsabili, in grado do risolvere i problemi che impediscono una pacifica convivenza fra i popoli. Finite le vacanze ed i convegni, anche in Italia mobilitiamoci uniti, per fermare le cruenti crisi ai nostri confini. Non c'è compito più importante per la nostra classe dirigente. Il Parlamento rinunci alle lunghe vacanze e si attivi subito a pieno tempo, per contribuire a risolvere i più urgenti problemi internazionali, nell'interesse del Paese, dell'Europa e del mondo. In caso contrario saremo condannati dalle generazioni future, che pagheranno duramente la nostra irresponsabilità e la nostra imprevidenza.

giovedì 18 agosto 2016

Il referendum costituzionale italiano e la stabilità economico-finanziaria dell'EU: la stampa internazionale ne ha scoperto il nesso!

La stampa internazionale, guidata da quella statunitense, sostiene in questi giorni, che se il referendum costituzionale italiano in novembre fallisse e di conseguenza dovesse cadere il governo Renzi, entrerebbe in crisi la stabilità economico-finanziaria dell'EU!. L'effetto sarebbe peggio della BREXIT! Questi falsi allarmi sono l'ultimo sostegno indiretto dell'Amministrazione Obama al governo Renzi, fedele e zelante alleato nella turbolenta area del Mediterraneo. Ovviamente all'Amministrazione Obama la Costituzione italiana non interessa per nulla.

domenica 14 agosto 2016

Referendum per le riforme costituzionali: è valido solo se si pongono tutti gli elettori nella condizione di leggere preliminarmente il testo integrale delle riforme da votare. In caso contrario il voto è nullo.

Nei referendum passati gli elettori sono stati chiamati a votare testi che non conoscevano e che venivano riassunti in modo parziale e con gravi omissioni e lacune, che ne snaturavano il contenuto. Col prossimo Referendum sulle riforme costituzionali i promotori- in questo caso addirittura il governo - intendono adottare le stesse modalità del passato: poche e parziali informazioni che tendono ad influenzare gli elettori con frasi ad effetto, più consone alla pubblicità che alla presentazione di riforme costituzionali. Basti ascoltare la propaganda dei comitati del Si. Dato l'argomento vitale per la nostra democrazia, si devono fare scelte fondamentali: _ o considerare gli elettori come deficienti che si convincono a votare sulla base di poche e parziali informazioni; _ o si considerano gli elettori i giudici insostituibili di riforme destinate ad incidere sulla nostra e le future generazioni. E quindi devono essere forniti del testo integrale delle riforme che sono chiamati a votare. Scartando ovviamente il primo caso, purtroppo scelto dal governo, non resta che la seconda scelta. Se si vuole che il referendum per le riforme costituzionali sia valido, è indispensabile fornire a tutti gli elettori i testi integrali delle riforme, senza commenti che possano influenzare gli elettori stessi. Come elettore, ho sinora notizie frammentarie di dette riforme, il cui testo non è facilmente reperibile e che, da notizie raccolte, pare prolisso ed in alcune parti di difficile interpretazione. Come tutti gli altri elettori, attendo di conoscere dove posso ottenere detto testo, allo scopo di valutarlo prima del voto. Nel caso il testo non fosse reperibile a tutti nella sua integrità, il referendum si trasformerebbe in una frode nazionale, volta a carpire la buona fede degli elettori, proprio sulla riforma della carta fondamentale del Paese; ed il voto sarebbe comunque nullo. Cosa ne pensa la Corte Costituzionale?

sabato 13 agosto 2016

Fonte BANKITALIA: nel primo semestre 2016: il debito pubblico è aumentato di 77 miliardi di euro: più di 12,8 miliardi al mese!

Il che corrisponde ad un incremento giornaliero del debito pubblico di oltre 400 milioni di euro al giorno! Pazzesco! In una situazione così drammatica un governo responsabile dovrebbe presentare le dimissioni al Capo dello Stato per manifesta incapacità di gestire il Paese. Per un minimo di decenza istituzionale, se non si dimettesse il Capo del Governo, dovrebbe dimettersi almeno il ministro dell'Economia. Ma non succederà nulla. Continueranno a dare i numeri ed a parlarci di riforme miracolose.. Nel precedente post avevo accennato al possibile intervento della Magistratura ordinaria, come previsto dalle leggi vigenti. Ma l'intervento risolutore sarebbe quello della magistratura più alta: quella del Capo dello Stato.

venerdì 12 agosto 2016

Suggerimento al Presidente della Repubblica: sostituzione del governo Renzi assolutamente inadeguato con un governo di salute pubblica, col sostegno d tutti i partiti responsabil, per fronteggiare le gravissime emergenze internazionali in corso.

In questo periodo di emergenza internazionale il governo Renzi è assolutamente inadeguato ed impresentabile. Sarebbe necessario sostituirlo al più presto con un governo di salute pubblica, col sostegno di tutti i partiti responsabili. L'occasione è offerta dal governo stesso, che sarà spazzato via dal prossimo referendum sulle riforme costituzionali, con le quali esso si è trastullato irresponsabilmente per troppo tempo. Confido sulla saggezza e sulla competenza del Presidente della Repubblica, per guidare questo indispensabile cambio di governo, nell'interesse supremo del Paese.

venerdì 5 agosto 2016

Di fronte all'ultimo intervento spregiudicato di Matteo Renzi e del suo governo sulla RAI, con la rimozione di alcuni direttori, mi sono posto il quesito: è legittimo il loro intervento i questo ed in altri numerosissimi casi?

Da cittadino profano in materia, mi sono riletto il Titolo tre della Costituzione italiana, non ancora riformata dal governo Renzi: Sezione 1- Il Consiglio dei Ministri. In particolare ho letto l'Art.95 sulle funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri ed ho posto l'attenzione sull'ultimo capoverso: "La legge provvede all'ordinamento della Presidenza del Consiglio...". Ho cercato su Google questa legge ed ho trovato la legge 22 agosto 1988 n. 400 dal titolo: " Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri". Mi sono soffermato sull'Art. 5 - Attribuzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il punto e) recita testualmente: " Adotta le direttive per assicurare l'imparzialità, il buon andamento e l'efficienza degli uffici pubblici e promuove le verifiche necessarie:.." Il punto f): " promuove l'azione dei Ministri per assicurare che le aziende e gli enti pubblici svolgano le loro attività secondo gli obiettivi indicati dalle leggi che ne definiscono l'autonomia e in coerenza con i conseguenti indirizzi politici e amministrativi del Governo". Detti punti pongono l'accento sull'imparzialità e sulla autonomia degli uffici pubblici e delle aziende e degli enti pubblici. I numerosi interventi di Matteo Renzi e del suo Governo su enti ed aziende pubbliche sono compatibili con i suesposti dettati della legge? A me sembra di no: vedasi l'ultimo caso eclatante della rimozione di alcuni direttori della RAI. L'Art. 96 della Costituzione recita: " Il Presidente del Consiglio ed i ministri, anche se cessati dalla carica, sono sottoposti, per i reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, alla giurisdizione ordinaria ... ". C'è quindi ampia materia per la magistratura, per fermare gli interventi illegali del governo. La democrazia va difesa decisamente da derive autoritarie che preludono a regimi dittatoriali.

mercoledì 3 agosto 2016

Matteo Renzi commenta sui diversi social le notizie politiche del giorno ed esprime i propri giudizi: è legittimo?

Secondo me non è legittimo, perché Renzi è Capo del Governo e deve solo esprimere il giudizio del Governo, nella sua collegialità. Se intende esprimere il proprio parere come semplice cittadino, può farlo, ma lo deve dichiarare apertamente. Altrimenti si comporta in modo scorretto sia nei confronti degli altri Membri del Governo sia nei confronti dei cittadini, che non sanno a che titolo si esprima, se come Capo del Governo o Segretario del PD o come semplice cittadino. Detto comportamento non è democratico e ricorda quello dei tanti dittatori che hanno infestato anche la Storia recente.

L'Italia, Paese a sovranità limitata.

Come erano i Paesi sotto l'egemonia dell'Impero sovietico. L'Italia è sotto l'egemonia dell'UE e, ancora per poco, sotto quella dell'Amministrazione Obama. Si dirà che siamo consenzienti. Lo sono i politici italiani, che non hanno voluto i Referendum per entrare nell'Ue e per sostituire la Lira con l'Euro; non i cittadini italiani, che hanno subito queste imposizioni all'origine delle proprie disgrazie. Come se non bastasse, abbiamo anche perso il controllo delle frontiere e siamo in balia di popolazioni, merci, e capitali provenienti da altri continenti.. Ora è anche entrato sul nostro territorio il fenomeno del terrorismo, che, in omaggio al politicamente corretto, non possiamo nemmeno qualificare. Così continuiamo a salvare naufraghi nel Mediterraneo, mentre stiamo a guardare l'Isis in Libia e, come ci ha spiegato il nostro ineffabile Ministro degli Esteri, ci prepariamo ad offrire ai combattenti di tutte le nazionalità aiuti umanitari ed assistenza sanitaria. Facendo concorrenza alla benemerita Croce Rossa. A questo punto si è ridotto il ruolo dell'Italia nel mondo?

venerdì 29 luglio 2016

Col trasferimento di Exor da Torino ad Amsterdam si è conclusa l'epopea della Fiat in Italia, iniziata da Giovanni Agnelli a Torino alla fine dell' 800.

Deploro vivamente che la classe politica italiana non abbia espresso il proprio rammarico per questa perdita incolmabile per il sistema Italia, dimostrando ancora una volta la propria inadeguatezza e la propria grettezza. Anche il mondo industriale, finanziario e del lavoro è stato in silenzio. In particolare la Confindustria, in passato motore propulsivo dell'industria italiana nel mondo, ormai ridotta ad una struttura burocratica con interventi diretti del governo Renzi, ha ignorato questo evento, che segna il fallimento delle politiche industriali del Paese; mentre dedica attenzioni e risorse alla riforma renziana della Costituzione ed al prossimo referendum. Come se il futuro dell'industria italiana dipendesse dalle riforme costituzionali del governo Renzi!

giovedì 28 luglio 2016

Il terrorismo di matrice islamica non si vince con le parole ambigue del Papa e di Obama, ma con dichiarazioni semplici e chiare, basate sulla realtà dei fatti.

Si dichiari pubblicamente che l'Islam è una religione che coltiva la pace, ma che disgraziatamente ha generato nel proprio interno gruppi deviazionisti, che,interpretando erroneamente la dottrina islamica, sono sfociati nel terrorismo contro il cristianesimo ed altre confessioni. Purtroppo l'Islam ufficiale non ha ancora sconfessato detti gruppi, che si sono organizzati in califfato (ISIS ). Di qui la confusione e le ingiuste accuse all'Islam. Ora si rende assolutamente necessario un chiarimento ed un accordo fra le confessioni religiose, allo scopo di estirpare definitivamente la mala pianta del terrorismo. In caso contrario dette confessioni, fra cui quella cristiana, si assumono una gravissima responsabilità di fronte al mondo. Anche l'Occidente, tuttora guidato dall'Amministrazione Obama, deve uscire dall'ambiguità ed individuare il nemico da combattere. Altrimenti non potrà mai vincere la guerra in corso.

domenica 24 luglio 2016

Dopo la strage di Monaco di Baviera mi tornano in mente le parole di Ida Magli: le culture muoiono, ma non si integrano.

Mi permetti riferirmi al mio post del 23 gennaio 2016, in cui suggerivo un nuovo approccio e nuove strategie per accogliere gli immigrati clandestini ed i profughi. Il trauma dell'inserimento in nuove culture riguarda anche le generazioni nate nel Paese ospitante. Per ridurre questo trauma, che è all'origine anche delle manifestazioni terroristiche, non si deve cercare l' impossibile integrazione, bensì la conservazione dell'identità e dei valori delle culture degli immigrati. L'immigrati spogliato delle propria cultura originaria è fragile e facile preda di ideologie destabilizzanti. L'ISIS conosce bene queste situazioni e ne approfitta, arruolando per le proprie finalità moltitudini di immigrati senza più identità. I rimedi? Semplificando al massimo, i Paesi destinatari di queste immigrazioni si devono attrezzare con reti di protezione per gli immigrati e per le popolazioni ospitanti, per dare agli immigrati stessi assistenza atta a superare il trauma cui accennavo, anche ricorrendo alla conservazione delle culture, di cui essi sono portatori, considerate indispensabili strumenti di stabilizzazione e di equilibrio. Non si possono ignorare o trascurare le reazioni psicologiche di detto trauma, talvolta tragiche, come si è visto in questi giorni,, che vanno affrontate con una pluralità di interventi e di strumenti adeguati, basati sulla prevenzione..

martedì 19 luglio 2016

" Mentono tutti " titola un suo editoriale su " il Fatto Quotidiano" Marco Travaglio a proposito della strage di Nizza e del fallito golpe in Turchia. a.

Marco Travaglio ha ragione. Tutta la vita pubblica, e forse anche quella privata, si basa sulla menzogna. Infatti la menzogna spesso evita che certe situazioni critiche degenerino in eventi esplosivi, fuori controllo. Parafrasando Erasmo da Rotterdam, che ha composto il celebre saggio "Elogio della Pazzia", vorrei presentare l' Elogio della Menzogna, a dimostrazione del fatto che la menzogna è l'arma principe dei politici, e non solo, per guidare la politica e " fare la Storia". Ma come si concilia la democrazia con la Verità? Purtroppo con l'ipocrisia, di cui è infarcita la Storia, che si legge in tutte le lingue.

domenica 10 luglio 2016

Purtroppo troppi imprenditori italiani hanno ceduto gioielli dell'industria italiana a stranieri, col consenso miope dei governi, Cito per tutti il caso della grande azienda Pirelli, orgoglio nazionale, ceduta ai cinesi con la premurosa collaborazione del governo Renzi. Ora assistiamo con sgomento alla cessione di due squadre di calcio, che rappresentavano la bandiera sportiva del Paese nel mondo: il Milan e l'Inter, alla Cina....

Queste deprecabili cessioni di prestigiose attività industriali e sportive sono la prova che parte dell'industria italiana e gli ultimi governi, fra cui si è distino l'attuale governo Renzi - si pensi alla cessione parziale della rete elettrica e del gas alla Cina! - che le hanno favorite, hanno perso il loro ruolo di promotori del lavoro italiano nel mondo e con gretta visione, hanno rinunciato a progettare e custruire il futuro per le giovani generazioni disoccupate. Come sono lontani i tempi dei grandi imprenditori del secolo scorso: gli Agnelli, i Pirelli, i Donegani e tanti altri, tutti meritevoli del ricordo e della gratitudine del Paese!

Renzi con la rottamazione ha rivalutato i padri ed anche le mamme..

Mai come in questa stagione politica i media si sono occupati dei padri dei nostri giovani esponenti politici: sappiamo tutto o quasi del padre e della mamma di Matteo Renzi, del padre di Elena Boschi, dei padri dei componenti del cerchio magico e di ministri influenti, quali Angelino Alfano. Molti sono bancari e faccendieri, che hanno lanciato nell'agone politico i loro rampolli di belle speranze e sono prodighi di consigli e raccomandazioni. Mi fa piacere questa ruvalutazione dei genitori, mentre è in crisi il loro ruolo nella società cosidetta "avanzata". Purchè non si trasformi la classe politica emergente in una grande famiglia, che abbia a cuore più gli interessi domestici di quelli del Paese.

mercoledì 6 luglio 2016

La riforma della costituzione italiana: il progetto di riforma Renzi-Boschi snatura la Costituzione, fondamento della Repubblica italiana.

Di conseguenza verrebbe snaturata anche la Repubblica, che si basa sulla Costituzione vigente. La Costituzione contempla una revisione, non una modifica sostanziale delle stessa, che tradisse valori irrinunciabili, quali l' equilibrio dei poteri istituzionali. Per 70 anni i cittadini italiani sono stati fedeli alla Costituzione e l'hanno applicata lealmente, anche col sacrificio della propria vita. Se venisse approvata la cosidetta riforma Renzi-Boschi, si modificherebbe radicalmente la struttura della Repubblica fondata dai nostri Padri Costituenti. E molti cittadini non la riconoscerebbero come la loro Patria. Per questo sarabbeè necessario che, prima del referendum, la Corte Costituzionale si esprimesse in proposito: per evitare al Paese una frattura disastrosa per l'unità del Paese stesso.

sabato 2 luglio 2016

Stabilità dei governi: non serve riformare la Costtuzione, ma semplicemente attuare l'ar t. 49, che dà rilievo cosituzionale ai partiti, come auspicato da grandi Costituzionalisti. come modestamente auspico da anni,

Anche il Prof. Paolo Prodi, intervistato da Il Fatto Quotidiano il 30 giugno, ribadisce questa semplic verità: l' attuazione dell'art. 49 della Carta dà stabilità governativa, perchè i partiti, che esprimono la volontà popolare e formano i governi, traggono la loro credibilità ed autorità dal riconoscimento costituzionale. Come dimostra la storia politica di questo dopoguerra, la mancata applicazione di detto articolo ha determinato in gran parte l'instabilità e la precarietà dei governi che sono succeduti sino ai giorni d'oggi. Come saggiamente propone il prof. Prodi, basterebbe prendere il progetto di legge sull'attuazione di dettom articolo presentato da Sturzo nel 1958, con poche modifiche. Anche esimii Costituzionalisti, fra i quali ricordo il Prof. Elia, si sono impegnati per attuare detto articolo, ma invano. I partiti tradizionali hanno sempre preferito operare senza regolamenti. Ed i risultati catastrofici sono sotto gli occhi di tutti. Il governo Renzi rinunci alla pseudo riforma, che aggrava i problemi della governabilità dmocratica e si limiti ad applicare la Carta Costituzionale, che è tuttora fonte di grandi benefici al Paese.

martedì 28 giugno 2016

ll " Giglio Magico" di Renzi è legale dal punto di vista giuridico e costituzionale?

A mio modesto avviso, no, non è legale, perchè non contemplato nell'ordinamento costituzionale. Infatti non è previsto nell'art. 49 della Costituzione sul regolamento dei partiti, nè in altri articoli relativi agli organi di Governo. Si tratta di una struttura abusiva , dotata di grandi poteri e senza controllo pubblico, simile ad una struttura di tipo mafioso. La Presidenza della Repubblica dovrebbe intervenire tempestivamente, per vietare la formazione e l'esercizio di strutture partitiche, che interferiscono illegalmente sulle attività di governo. con

Il Ministro della Giustizia del Governo Renzi ha sentenziato ieri su una televisione pubblica che i movimenti " populisti" sono "fascisti".Siccome i loro adrenti, secondo i sondaggi più accrditati, superano largamente gli aderenti di tutti gli altri partiti e costituiscono la maggioranza degli elettori, detto Ministro ha ammesso che in italia ci sono più fascisti che nel ventennio fascista!.,€€€

A questo punto, se vivessimo in una vera democrazia, il Capo dl Governo rassegnerebbe le dimissioni nelle mani del Presidnte della Repubblica. E questi sarebbe tenuto a sciogliere le Camere ed indire nuove elezioni. Ma non succederà nulla. Nemmeno le doverose dimissioni del Ministro della Giustizia. Fra l'altro, non è vietata dalla Costituzione la ricostituzione dl Partito Fascista? Ed il Ministro della Giustizia non sarebbe tenuto ad intervenire in merito, d'intesa cogli altri Ministeri competenti?

lunedì 27 giugno 2016

I partiti tradizionali sono scomparsi o stanno scomparendo. Avanzano impetuosamente nuovi movimenti popolari, che i politici obsoleti chiamano con disprezzo populisti.

Saranno questi movimenti, onesti ed indipendenti, a risolvere col buonsenso popolare gli immani problemi delle migrazioni e del terrorismo, vergognoso retaggio delle classi politiche americane, europee ed africane di questi ultimi decenni.

La professione politica è la più bella del mondo: i politici si pagano generosamente, raccolgono il denaro altrui e lo distribuiscono a loro piacimento.

Se i profitti non bastano, ricorrono anche al cambio della moneta. Ne sappiamo qualcosa noi italiani: col cambio della lira in Euro ci siamo ritrovati col potere d'acquisto dimezzato. Ma la classe politica europea esulta!

venerdì 24 giugno 2016

Con la BREXIT la Gran Bretagna ha infranto il sogno socialista dell' UE.

Il socialismo europeo ha sempre cercato l'unificazione dell' Europa. Nell' epoca moderna i tentativi furono cruenti e fallimentar. Dopo le imprese napoleoniche, il socialismo sovietico ed il nazional-socialismo germanico,con le ideologie e con le armi, tentarono l'unificazione dell'Europa, ma furono unificati solo odio, distruzioni ed indicibili sofferenze alle popolazioni. Gli europei sopravissuti alla seconda guerra mondiali sognarono un'Europa finalmente pacifica e solidale. Io ero uno di questi giovani, animati da speranza ed ottimismo. Ma sono arrivate le disillusioni.. E l' unificazione è abortita in una struttura anti- democratica, dirigista e burocratica, progettata ed attuata dal socialismo europeo, che sj chiama Unione Europea.

lunedì 20 giugno 2016

Finalmente! Renzi il rottamatore è stato rottamato dal voto degli elettori.

Il voto alle elezioni comunali ha espresso l'insofferenza degli elettori, in gran parte di sinistra, per il comportamento prepotente, spregiudicato e non trasparente del governo Renzi e della sua compagnia. Finalmente il popolo si è svegliato e col voto contrario e l'astensionismo ha bocciato le velleità illusorie del renzismo. Al prossimo referendum del 2 ottobre sulle cosiddette "riforme costituzionali", che sono in realtà deformazioni anti-costituzionali, gli elettori daranno la mazzata finale al regime mai eletto e con le nuove elezioni politiche apriranno una nuova fase politica, improntata all' onestà ed alla competenza, contro tutti i poteri forti interni e stranieri.

domenica 19 giugno 2016

La Costituzione Italiana, fondamento della Repubblica italiana, ha consentito la ricostruzione del Paese dopo la seconda guerra mondiale ed ha assicurato sicurezza e benessere mai prima raggiunti.. La sua prospettata rottamazione o revisione da parte di forze politiche minoritarie è un vero e proprio sfregio contro la Storia e l'identità del nostro Paese, contro l'autorevole parere espresso da tutti i Costituzionalisti di ogni parte politica. .

I proponenti, purtroppo governativi, senza alcuna competenza specifica, hanno proposto un progetto di riforma costituzionale, che hanno fatto approvare dalle Camere con gli espedienti in uso per l'approvazione di leggi ordinarie, che è uno scempio del diritto costituzionale. Per il colmo dell'irrisione detto progetto sarà sottoposto al voto del " Popolo", con il referendum del prossimo ottobre. Come se il "Popolo" avesse competenze maggiori di quelle degli esperti qualificati e soprattutto della Corte Costituzionale. che non viene nemmeno consultata per un parere! Così si inganna il Popolo, mortificando i principi su cui regge la democrazia. E' stato rilevato che una situazione analoga si è verificata nel 1925, quando con la legge Acerbo è stato consolidato il regime fascista. Allora la Monarchia, nel pieno esercizio delle proprie prerogative istituzionali, aveva avallato la deriva autoritaria. Ora i sinceri democratici sono in ansiosa attesa di sapere se la Presidenza della Repubblica si pronuncerà per bloccare la suddetta manovra anti antidemocratica e anticostituzionale.

giovedì 16 giugno 2016

La doppia carica di Presidente del Consiglio e di segretario di partito dovrebbe essere vietata per legge.

Non a caso nei 70 anni del dopoguerra si è verificata la doppia carica una sola volta e per breve tempo. I Presidenti della Repubblica hanno saggiamente evitato questa sovrapposizione , deleteria per la democrazia e contro lo spirito della Costituzione, a favore della separazione dei poteri, anche se l'art. 49 della Costituzione stessa sulla regolamentazione dei partiti non è stato ancora applicato. Il governo Renzi ha abusato di detta doppia carica per perseguire obiettivi di potere e non di sana e giusta amministrazione del Paese.

mercoledì 15 giugno 2016

Per Obama il giudizio è definitivo: TERRORISMO DOMESTICO. Errore più grave gli USA e l'Occidente non potrebbero commettere, perchè si vogliono ignorare le cause di questo terrorismo e quindi si vuole rinunciare a combatterlo e stroncarlo definitivamente.

Nella storia recente il fenomeno del terrorismo ha diverse origini. Origini da ideologie laiche e religiose, che sono degenerate in manifestazioni terroristiche. In particolare il fanatismo religioso, uscito dal controllo dei massimi esponenti religiosi, ha provocato nel mondo stragi e distruzioni apocalittiche. L'abbattimento delle Due Torri ne è l'emblema più significativo. Nelle società civili occorre tenere assolutamente distinte le matrici religiose dalle degenerazioni terroristiche. Pertanto sarebbe insensato ed illogico criminalizzare le religioni riconosciute ed incolparle dei delitti commessi dal fanatismo religioso. Se queste premesse sono corrette, gli atti terroristici compiuti recentemente in Europa , nel Medio Oriente ed ultimamente negli USA vanno considerati per quel che sono: orrende degenerazioni di una religione diffusa nel mondo: l'Islam. E la società civile è tenuta a combattere con tutta l'energia di cui è capace questo tipo di terrorismo, con l'auspicabile e doverosa collaborazione dell'Islam stesso. Non oso pensare che l'Islam non accetti l'invito a collaborare nella lotta al terrorismo, dato che ciò è suo primario e vitale interesse. In conclusione, definire "terrorismo domestico" quanto è successo nei giorni scorsi in Florida è un non- senso , che rivela una pericolosa confusione di idee e può gravemente indebolire la lotta comune dell'Occidente contro questa forma di terrorismo.

martedì 7 giugno 2016

L' ambiguittà di Berlusconi e di Forza Italia nei confronti del governo Renzi: la scelta di Marchini al posto della Meloni nelle elezioni comunali di Roma e l'invito alla scheda bianca nel ballottaggio ed il favore ricambiato da Renzi col riconoscimento del ruolo centrale di Berlusconi nel centro destra.

Questa ambiguità è il male oscuro che divide il centro destra e dà fiato al renzismo in crisi. E' l'ora che il centro destra si svegli: non ci sono più nè tutori nè garanti. Il M5S avanza perché trasparente e libero da condizionamenti: l'elettorato se ne è accorto e lo vota. Anche la Lega procede con la sua carica liberale. A quando l'incontro fra i due movimenti popolari,per dare finalmente scacco matto al governo Renzi ed ai suoi interessati sostenitori?

sabato 4 giugno 2016

TTIP: L'accordo di libero scambio transatlantico. Anche se le condizioni sono tuttora segrete- il che in democrazia è inaccettabile - si tratterebbe di un trattato capestro per l'Europa stessa. I membri dell'UE dovrebbero impedirne la firma a tutti i costi, anche a costo di uscire dall'Ue.

Detto trattato, fortemente voluto da Obama per coronare la sua presidenza, urta gravemente contro gli interessi prioritari dell'Europa, come ampiamente ed efficacemente illustrato e dimostrato dai comitati anti TTIP. Fra l'altro esso accentuerebbe la deriva autoritaria ed antidemocratica dell'Ue ed offrirebbe un'ulteriore ragione ai membri per seguire la Gran Bretagna ed uscire dall' Ue.

" Il vero oggetto del referendum non è la Costituzione, ma la vittoria politica. Chi vincerà resterà al potere per decenni. Questo deve farci paura" Gustavo Zagrebelsky

Giudizio del celebre Costituzionalista che gli elettori " liberi" non possono non condividere.

lunedì 30 maggio 2016

Populismo: il nuovo insulto, che sostituisce quello di fascismo e di comunismo, ormai fuori moda.

Per le sinistre non solo italiane ma anche europee, come nelle ultime esternazioni del portavoce del Presidente della Commissione Europea, la parola populismo è diventata un insulto. E' nata nell' Ottocento in Russia per indicare un movimento popolare, che si ispira ai valori del popolo, in contrapposizione all'aristocrazia. In Italia nell'Ottocento il movimento liberale si è dedicato alla valorizzazione del popolo ed ha promosso iniziative per l'istruzione e l'assistenza delle popolazioni più deboli, con la pubblicazione di riviste e giornali e con l'istituzione di asili. di scuole, di locali riscaldati per proteggere dal freddo, di nuove forme di mutualità, ecc.. Tra i fondatori del movimento ci fu Lorenzo Valerio, mio antenato, che rappresentò l'ala popolare del Risorgimento e del liberalismo ( Per informazioni v. il Carteggio Valerio, edito dalla Fondazione Luigi Einaudi, Torino ). Ora sono proprio i partiti ed i movimenti di sinistra, che si autodefiniscono rappresentanti del popolo, che usano la parola populismo per insultare e denigrare i nuovi movimenti che si ispirano al popolo ed alle sue istanze. E' la prova inconfutabile che essi riconoscono in questi nuovi movimenti popolari dei temibili concorrenti in grado di sostituirli sia nelle elezioni politiche che nella vita sociale.

domenica 29 maggio 2016

Il salvagente della bimba morta annegata nel Mediterraneo, presentato ieri dal Papa, è l'emblema del fallimento dell' ONU, della UE, dei Paesi dei diversi G; l'ultimo dei quali il G7 in Giappone e pure del Vaticano e delle altre autorità religiose presenti sul territorio interessato alle migrazioni.

Fallimento generale di tutti gli Enti preposti al governo del mondo, in un clima perverso caratterizzato da ipocrisia, cinismo, irresponsabilità, egoismo, spregiudicatezza, criminalità ( v. scafisti liberi di compiere delitti contro l'umanità ), speculazione vergognosa, a spese dei migranti e delle popolazioni ospitanti, entrambi ingannati ed indifesi. Ed il G7in Giappone non ha trovato di meglio che decidere la prossima riunione a Taormina, anziché decidere provvedimenti immediati per fermare il flusso suicida dei migranti nel Mediterraneo! irresponsabilità,

venerdì 27 maggio 2016

mercoledì 18 maggio 2016

Per il governo Renzi la CDP ( Cassa Depositi e Prestiti, ultima riserva dello Stato italiano) e l'INPS sono come un bancomat.

Dedico ad un prossimo post lo scandalo della CDP, che sotto il governo Renzi ha modificato la propria missione istituzionale e finanzia discutibili operazioni governative. In un precedente post avevo espresso, come pensionato INPS, la mia contrarietà alla decisione del governo Renzi di caricare sull'INPS l'onere dei costi delle pensioni di reversibilità delle coppie omosessuali. Ora leggo sulla stampa che l'INPS paga corsi di formazione, soggiorni estivi e spese mediche dei dipendenti o pensionati del pubblico impiego ed eroga pensioni gratis agli anziani stranieri. Ovviamente a carico del patrimonio INPS, che è stato formato dai contributi dei pensionati pubblici e privati. Ma dette operazioni, che oltretutto aggravano ulteriormente il deficit del bilancio INPS, non rientrano fra gli scopi sociali dell'ente, che è sottoposto al controllo di ben 6 organi amministrativi. Pertanto sarebbe necessario un intervento urgente delle autorità preposte per bloccare dette erogazioni illegittime. che destabilizzano l'equilibrio economico e finanziario dell'ente. In caso contrario i pensionali dell'ente sono costretti a promuovere una class action in difesa dei propri diritti. ;

L'omologazione del governo Renzi continua: dopo La Stampa e La Repubblica è giunto il momento diLibero: ne è la prova il defenestramento di Maurizio Belpietro.

Speriamo che il Corriere della Sera non faccia la stessa fine. Tutto è chiaro: il Governo Renzi ha lanciato la campagna per il si al Referendum per le riforme costituzionali e con la "spregiudicatezza" che lo distingue. non tollera oppositori. Sia pure in un contesto diverso, vuole emulare Mussolini? Casa Pound dovrebbe preoccuparsi. Due osservazioni: - Come sempre, gli imprenditori sono troppo sensibili al potere politico, cui si piegano, pur di salvaguardare il proprio interesse imprenditoriale. - Il consulente "prestato" da Obama a Renzi per le sue campagne elettorali e referendarie non "esporta" la democrazia americana, ma certa politica estera americana: non basta la tragica ìnstabilità nel Medio Oriente, in Libia e non solo?

venerdì 13 maggio 2016

Come si permette il governo Renzi di scaricare sull'INPS i maggiori oneri derivanti dalle pensioni di reveribilità alle coppie omosessuali? E come si permette Boeri dell'INPS di accettate questo maggiore onere a scapito dei pensionati?

Il governo Renzi si comporta come se gli enti pubblici fossero sue succursali. E Boeri decide in proprio senza delibere ufficiali degli organi amministrativi e di controllo dell'INPS. Da pensionato dell'INPS, proveniente da un ente pensionistico privato, sono senza parole di fronte alla disinvoltura amministrativa e lo sfregio arrecato alle norme a difesa del patrimonio formato dai contributi dei pensionati. Si dovrebbe promuovere una class action a difesa del patrimonio dei pensionati.

giovedì 12 maggio 2016

Invito ai presunti esperti di migrazioni: politici, giornalisti, opinionisti, ecc.: seguite LA PRIMA CONFERENZA MINISTERIALE ITALIA-AFRICA, che si terrà alla Farnesinail 18 maggio.

Avrete molto da imparare!

La legge sulle unioni omosessuali copre interssi molto concreti a favore del mondo omosessuale ed a carico del mondo eterosessuale..:

C'è una legge promulgata da governi più seri, tuttora in vigore, che riassumo: ogni nuovo disegno di legge, per essere approvata dal Parlamento, deve indicare il costo previsto per l'applicazione ed i fondi a cui attingere. Ciò evidentemente per evitare spese non coperte. Ma per la legge in oggetto l' onere a carico dello Stato non è indicato. Ciò può invalidare la legittimità delle legge appena approvata. Comunque si spiega la festa del mondo degli omosessuali, a parte i motivi ideali ed etici che sono sbandierati: lo Stato dissestato ha deciso di elargire miliardi di euro all'anno a favore degli omosessuali ed a spese degli eterosessuali!

Dopo Renzi il diluvio! Questo è la parola d'ordine scelta da Renzi e renziani per vincere il referendumo sulla costituzione..

Nulla di più falso! Ma fa presa sulle categorie più ingenue ed influenzabili e su quelle abituate ad usare la politica per i propri interessi inconfessabili.

Governo Renzi e Banche: quale rapporto?

Il governo Renzi ha un debole per le banche: sia quelle piccole (v. Banca Etruria, ecc.) sia quelle grandi. Perché? E viceversa la banche hanno un debole per il governo Renzi e lo sostengono in tutti i modi. Perché? La risposta è semplice: perché Governo e banche si sostengono a vicenda. Il governo previlegia le banche negli aiuti di stato e comunitari e le banche assicurano l'appoggio economico e politico al governo. Questo spiega anche le dichiarazioni pubbliche di esponenti delle banche: se il governo Renzi cadesse, l'Italia arretrerebbe di vent'anni! La scelta del governo è stata deleteria per il Paese: se il governo avesse dato alle imprese una minima parte di quanto è stato dato alle Banche, l'Italia sarebbe uscita da tempo dalla recessione. e dalla decadenza.

lunedì 9 maggio 2016

La doppia carica ricoperta da Renzi di segretario del Pd e di Capo del Governo è incompatibile con una gestione democratica della cosa pubblica.

Infatti il gioco è fin troppo facile: come segretario promette e raccoglie voti, come Capo del Governo non mantiene le promesse. E l'elettorato è imbrogliato. Può darsi che la Costituzione lo consenta, anche se non ci sono precedenti. Ma il Quirinale dovrebbe verificare anche la correttezza e l'opportunità politica della doppia carica, che può distorcere gravemente i risultati elettorali ed il referendum sulle riforme cosiddette costituzionali.

domenica 8 maggio 2016

Analogia tra l'ex Unione Sovietica e l' Unione Europea?

Anzitutto l'appoggio incondizionato dei nostalgici dell'Unione Sovietica all'UE è un chiaro segno che le sinistre vedono nell'UE un' istituzione autoritaria, che impone agli Stati Membri le proprie direttive senza alcuna garanzia democratica, come l'ex Unione Sovietica. Ma ciò che più colpisce è l'affinità dei processi coi quali dette istituzioni si dissolvono: l'Unione Sovietica ed i suoi satelliti nel patto di Varsavia, a seguito di una migrazione verso l'esterno, dalla Germania dell'Est all'Occidente, con la frantumazione del Muro di Berlino; l'Unione Europea, attraverso un processo in corso di migrazioni dall'esterno, che frantumano i confini dell'Unione stessa. Entrambi le migrazioni sono pilotate dall'esterno. La prima dall'Occidente, dopo una lunghissima guerra fredda. La seconda da forze all'interno dell'ONU e della stessa UE, da potentati religiosi ( Vaticano, Islam, ecc.) e dai signori della guerra in Siria, in Iraq, in Afganistan, in Eritrea, in Somalia, ecc. L'Unione Sovietica è stata sostituita in parte dalla Russia autoritaria di Putin. Quale sarà l'istituzione che sostituirà l'UE?

Perchè conferire il Premio Carlo Magno al Papa? I liberali dell'ottocento invocavano " Libera Chiesa in libero Stato". Ora si dovrebbe auspicare: " Libera Chiesa in libera Europa.".

L'UE deve essere assolutamente indipendente dal potere religioso. Rispetto nei confronti delle gerarchie religiose, ma autonomia assoluta. La Chiesa cattolica,le Chiese cristiane, l'ebraismo e l'Islam sono riconosciuti dall'Europa per le funzioni che svolgono sul piano etico, ma non devono interferire con il governo dell' Europa stessa e dei suoi membri. Collaborazione si, ma mai subordinazione. Per questo la recente cerimonia in Vaticano col discorso del Papa non mi è piaciuta.

venerdì 29 aprile 2016

A proposito della RIVOLUZIONE BUONISTA , di cui al mio precedente post, si scopre che lo Stato italiano finanzia candidati terroristi in Italia!

E' di oggi la notizia che lo Stato italiano dà un sussidio mensile di 1000 € al mese, più alloggio ed altri benefici, ad una coppia di musulmani con figli, che si preparava a compiere attentati in Italia contro nostri cittadini: trionfo del buonismo!

Nel passato erano necessarie guerre cruente per occupare territori e modificare confini di stato. Oggi con la RIVOLUZIONE BUONISTA intere popolazioni si trasferiscono da un continente all'altro pacificamente, ignorando i confini esistenti ed i contratti internazionali, con il plauso degli Enti che dovrebbero garantire l'' ordinata convivenza delle nazioni: l'ONU, l' UE ed altre Organizzazioni internazionali.

E' un fenomeno altamente rivoluzionario, che si svolge pacificamente sotto gli occhi di tutti. Col pretesto del contratto di Schengen, che riguarda la libera circolazione SOLTANTO ai cittadini europei, governi irresponsabili concedono libero ingresso e libera uscita a tutti gli extra comunitari che lo richiedano. E sono considerati eversivi i governi che intendono rispettare le leggi internazionali vigenti in materia. Una situazione paradossale da rettificare al più presto se non si vuole rottamare l'ordine costituito e sostituirlo con il CAOS GENERALIZZATO.

venerdì 22 aprile 2016

La crisi che sta sconvolgendo il mondo ed ha l'epicentro in Europa, Africa e Medio Oriente, è un fenomeno epocale, che non si può confrontare con le crisi del passato e va interpretrato con criteri e valutazioni nuove. Globalizzazione, finanza selvaggia, rete universale di co municazioni - web - , fonti energetiche incontrollate, migrazioni, proliferazione nucleare , esplosione demografica, depauperamento delle risorse naturali ed inquinamento universale sono fra i principali fattori, che costituiscono una miscela esplosiva in grado di destabilizzare il pianeta.L'isola di Pasqua è lo spettro che incombe: un suicidio collettivo delle popolazioni locali per folle distruzione delle risorse naturali. . .

Questa crisi è caratterizzata da ona migrazione di massa dall'Africa e dal Medio-Oriente verso l'opulenta Europa. Perchè? I responsabili e protagonisti di questo fenomeno , che nella Storia moderna non ha precdenti, sono concordi su un solo punto: tacere sulle cause che l'hanno generato e che continuano ad alimentarlo. I conflitti locali e l'organizzazione delle migrazioni di giovani istruiti e in cerca di lavoro sono opera di manovratori occulti, strutture illegali e malavitose, servizi segreti provenienti sia dai Paesi che originano le migrazioni sia da quelli che li ospitano, secondo piani internazionali, elaborati e realizzati nell'ambito dell'ONU, degli Stati Uniti, della UE, di diversi Stati europei e di altri continenti, quali la Cina,fortemente interessata a sostituire in Afica ed in altre aree gli emigrati con propri cittadini, del Vaticano, delle rganizzazioni cristiane ed islamiche: tutti uniti a fare l propri interessi, legittimi ed illegittimi, in un'atmosfera di caos generalizzato. Calpestando cinicamente gli interessi legittimi e le aspirazioni delle popolazioni coinvolte. Nelle centrali economiche e finanziarie la sostituzione di popolazioni locali con altre provenienti dall'esterno è vista con favore, perchè aumentano i profitti. Anche l'attuale governo italiano, succube dell'ONU, dll'Amministrazione Obama e del Vaticano, è partecipe e complice di questo disegno internazionale, che, se attuato, porterebbe ad inevitabile decadenza culturale ed economica il nostro Paese. Per questo esprimo con forza, insiema a tanti cittadini, la mia profonda preoccupazione per la situazione politica del Paese. Occorre fermare al più presto trend pericoloso ed avviare una svolta positiva verso la salvezza.

martedì 19 aprile 2016

Referendum sulle trivelle: il premier Renzi è stato denunciato da parte dell'opposizione per aver fatto propaganda per l'astensione al referendum. La Gtustizia interverrà?

Il Premier ha violato l'articolo 51 comma 2 della legge n.352 del 1970 in materia di referendum. Per questo reato è prevista la reclusione. Il governo Renzi ha ostacolato in tutti i modi questo referendum, anche scegliendo la data del 17 aprile ed evitando l'incorporazione con le prossime elezioni amministrative. Scelta che ha notevolmente elevato i costi del referendum (circa € 300 milioni). A proposito, chi ha beneficiato di questa cospicua somma? Speriamo non siano le solite clientele politiche. Attendiamo fiduciosi gli interventi della Magistratura, anche per evitare altre manovre scorrette, in occasione del prossimo referendum sulla riforma costituzionale.

domenica 17 aprile 2016

Come sempre, in Italia la politica energetica è determinata dall' incompetenza: il referendum sulle trivelle è l'ultimo caso:

I referendum su argomenti tecnici, quali l'energia, sono un non senso. Non è dmocrazia delegare al popolo scelte su argomenti che il popolo non è tenuto a conoscere. Anzi è lo svilimento della democrazia. In democrazio si eleggono i cittadini più competenti nell'interesse generale. A loro spettano le decisioni più importanti nei settori vitali, quali l'energia. Anzichè abolire il Senato, facciamolo funzionare secondo la Costituzione. Il Paese si salva con l'attuazione della Costituzione, non con la demagogia e l'ignoranza.

mercoledì 13 aprile 2016

Il Governo Renzt esulta: " E' una giornata storica! E' passata la riforma costituzionale."

    Una giornata in cui la Costituzione Italiana viene manomessa e mortificata passa alla storia come giornata di follia istituzionale.
    Come può la Costituzione Italiana essere " riformata" da un solo partito in Parlamento, con la totale assenza delle opposizioni?
    Le leggi che lo consentono dovrebbero essere cancellate a furor di popolo!l

Il Governo Renzi esulta: " E' una giornata storica! E' passata la riforma costituzioinale".

Il Presidente della Repubblica auspica l'apertura delle frontiere in Europa.

Ma senza frontiere non c'è Stato; e senza Stato non c'è Presidente della Repubblica!

sabato 9 aprile 2016

Dopo le dimissioni della Ministra Guidi, il Governo Renzi più compatto che mai!

      Dopo le intercettazioni ed i commenti ingiuriosi che i Mmembri del Governo si sono scambiati,
il Consiglio Ministri si è riunito ieri, ma, nonostante le attese, nessun accenno ai loro acuti contrasti.
     E la stampa renziana ha coperto la commedia..         

venerdì 8 aprile 2016

Matteo Renzi Capo del Governo e Segretario del PD? Fallimento totale!

        In una democrazia sana le due cariche di Presidente del Consiglio dei Ministri e di Segretario di Partito non sono compatibili. Tanto più che il Governo non è stato eletto. Nemmeno sotto il regime fascista si è arrivato a tanto!

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domenica 27 marzo 2016

W i giornalisti! Hanno rotto il muro del politicamente corretto e delle declamazioni rituali: hanno testimoniato che i terroristi islamici si nascondono anche in Italia, in attesa di passare all'azione..

     Ormai anche i media italiani hanno dato largo spazio alle testimonianze dei coraggiosi giornalisti italiani, che informano l'opinione pubblica delle attività dei terroristi islamici in Italia ed hanno emarginato le dichiarazioni ufficiali, fra cui quelle di Renzi e di Alfano.
     Renzi  è corso a Lampedusa a declamare il suo ipocrita inno agli sbarchi clandestini ed
all' importanza della..." cultura", per battere il terrorismo! Ma è sempre più isolato nella sua presunzione e nella sua supponenza.
  

giovedì 24 marzo 2016

Speriamo che Obama, rientrato dalla sua " storica" missione a Cuba, dove si è conciliato con la dittatura comunista di Castro, usi la stessa determinazione per risolvere la crisi che dal medio oriente si è diffusa sino alla Libia anche per errori commessi ed ammessi dallo stesso Obama.

       Errori gravissimi e molteplici, fra cui quelli di ignorare la matrice islamica del terrorismo medio orientale e di riferirsi solo al " contrasto alla violenza estremista".
       Definizione "politicamente corretta", ma profondamente scorretta sul piano della realtà geo-politica.

In materia di terrorismo ascoltiamo i consigli di Israele.

   Israele ha sempre convissuto col terrorismo ed è rimasto un paese democratico, circondato da paesi
assolutisti.
   Sulla stampa internazionale si leggono i suoi consigli all' Europa.
   Anzitutto Israele constata che l'Europa è entrata in una nuova era: quella del terrore.
   Di conseguenza l'Europa dovrebbe cercare un nuovo equilibrio tra efficienza nella lotta contro il terrorismo e la salvaguardia delle garanzie liberal-democratiche.
    In primo luogo l'Europa dovrebbe rivedere l'accordo di Schengen  e le leggi sulle migrazioni.
  

mercoledì 23 marzo 2016

Le lacrime di Federica Mogherini, Alto Rappresentante dell'UE per la politica estera, di fronte alla tragedia di Bruxelles sono emblematiche.

   Da europei avremmo voluto sentire espressioni di coraggio e fiducia nella capacità di reazione dell'Europa tutta a fronte della guerra dichiarata dall'Isis; non vedere lacrime, che, pur nella commozione del momento, esprimono sconforto e rassegnazione.
   Purtroppo il clima politico in Europa non è quello ci attenderemmo dopo la proditoria
aggressione subita. Avremmo voluto assistere ad una mobilitazione generale delle coscienze..
   Invece si constata ancora una volta l'impotenza dell'Ue in tema di sicurezza, per la semplice ragione che essa è competenza esclusiva dei singoli paesi membri, senza alcun coordinamento tra loro.
   Impotenza. che già constatiamo nella gestione  delle migrazioni.
   Il terrorismo e le migrazioni incontrollate  sono due fenomeni che possono gravemente indebolire
l'UE. I nemici dell'Europa lo sanno e  con queste armi ci hanno dichiarato guerra.
 .    

Il Governo Renzi, protetto da Obama e Marchionne e pesantemente condizionato da banchieri toscani, cui si è aggiunto Verdini, promotore del patto segreto con Forza Italia, è senza identità e senza scopo, salvo quello do occupare tutto il potere possibile: è giunto il momento di rottamarlo.

    Al suo posto auspico la formazione di un nuovo raggruppamento politico, basato sui programmi  genuinamente liberali della Lega Nord, di Fratelli d'Italia e del Movimento 5 Stelle.
     Insieme detti partiti potrebbero superare largamente il 50 %  dei voti ed occuperebbero l'area centrale dello schieramento politico, in virtù della componente liberale che non si colloca  né  a destra né a sinistra.
     A questo raggruppamento politico dovrebbero aggregarsi Forza Italia ed altre forze che riconoscano il valore fondante delle istanze liberali. 
     

mercoledì 9 marzo 2016

E' penoso e mortificante assistere come italiani allo spettacolo indecoroso di impotenza e di incertezza di fronte al sequestro di quattro lavoratori in Libia e la successiva uccisione di due.

      Abbiamo salvato giornalisti e volontarie, ma per il lavoratori  incapacità assoluta del governo in ben otto mesi, alle porte dei nostri confini !

" Come la Cina sta conquistando l'Occidente " Titolo del libro tradotto in italiano da Feltrinelli, autori due coraggiosi giornalisti spagnoli: Juan Pablo Cardenal e Heriberto Araujo.

   Segnalo questa testimonianza che conferma con una ricchissima documentazione i miei  allarmati messaggi su questo blog  contro l' inesorabile e silenziosa invasione cinese non solo in Africa, ma anche in Europa ed in Italia.
   Temo abbiano ragione coloro che pensano che il vero vincitore della globalizzazione sia la Cina.
    Purtroppo con la connivenza e la complicità di gran parte dell'Occidente.
    Si sta realizzando la profezia di Marx: i capitalisti forniranno  ai comunisti la corda  per
essere impiccati.

martedì 1 marzo 2016

La nuova legislazione per le coppie gay rompe un equilibrio riconosciuto sia dal potere politico sia da quello religioso. Le conseguenze sono dirompenti.

        Per millenni le diverse civiltà che si sono succedute hanno rispettato la legge di natura, in base alla quale si riconosce alla famiglia formata da un uomo e da una donna il compito di perpetuare la specie. Da qui discende la necessità di tutelare la famiglia.
        Le altre unioni, in particolare quelle omosessuali, non godono dei benefici riservati alle famiglie su definite, in quanto non svolgono alcuna funzione utile alla società.
        Ora, con la nuova legislazione in discussione al Parlamento italiano si vuole estendere il concetto di famiglia  anche alle unioni gay, indipendentemente dalle funzioni che esse svolgono nella società.
        Il che sovverte le ragioni per cui la famiglia è tutelata.
        I Costituenti avevano ben chiari questi concetti quando scrissero la Costituzione.
         La nuova legislazione sulle coppie gay romperebbe l'equilibrio sociale, basato sulla famiglia, che è durato millenni.
         Inoltre si creerebbe una generazione di persone, il cui DNA non corrisponderebbe alla parentela attribuita arbitrariamente e che aumenterebbe la percentuale degli omosessuali, riducendo ulteriormente il tasso di crescita della popolazione,
         E' difficile concepire una legge più dirompente e più pericolosa per la conservazione e la sopravvivenza della nostre società.
         Le opposizioni si uniscano e facciano cadere questa proposta di legge, anche a costo di provocare una crisi di governo.
         I principi su cui si basa la società non sono negoziabili ed i compromessi sono inammissibili.
        
        

lunedì 29 febbraio 2016

Non solo il governo Renzi ma anche la UE ci svende alla Cina.

   Più volte nei miei post avevo denunciato la cessione, da parte del governo, di infrastrutture strategiche alla Cina, quali parte delle reti elettriche e del gas nel 2014 ed il benestare  alla vendita  del Gruppo Pirelli alla Cina stessa.
   Ora ci si mette anche l'Europa, disposta a riconoscere alla Cina lo status di economia di mercato ( Mes ) !  Il che è assurdo: come può un' economia rigidamente pianificata come quella della Cina comunista essere riconosciuta come economia di mercato?
   Sembra che la Gran Bretagna, la Germania e la Francia  siano a favore di questo riconoscimento in cambio di giganteschi affari industriali e finanziari bilaterali con la Cina.
   Ma per l'Italia sarà una catastrofe. Già ora, come tutti sappiamo,  è invasa dai prodotti cinesi, che tolgono lavoro agli italiani.
   Cosa sarà se i dazi cadranno sui prodotti che ancora riusciamo ad esportare?
   Un' ulteriore prova  che la UE ed  i nostri partner ignorano gli interessi del nostro Paese e non esitano  a calpestarli, pur di concludere i propri affari  ufficiali ed occulti.
   Su questo tema vitale per la nostra economia dovrebbero mobilitarsi urgentemente  governo, Parlamento e Quirinale.
   Non oso pensare che detto problema non sia affrontato con la doverosa attenzione e diligenza, nell'interesse supremo del Paese.
  

L' UTERO IN AFFITTO: " STUPRO CONTRO LA NATURA"..

  Da laico considero l'utero in affitto : " stupro  contro la Natura".
  La Natura ha impiegato milioni di anni di evoluzione per sviluppare gli esseri  viventi, fra cui i mammiferi e la specie umana e  ne ha affinato mirabilmente i processi riproduttivi sino ad oggi.
  Ma menti disturbate hanno ideato ed applicato pratiche innaturali, che  usano gli organi riproduttivi come pezzi meccanici in una catena di montaggio, per scopi squallidamente  utilitaristici e ed egoistici.
  L' etica laica non può non condannare questa ed altre pratiche similari.
  Anche la bioetica cattolica si è espressa negativamente per motivi religiosi ed ha definito  l'utero in affitto "delitto universale"  ( v. intervista  del  Prof. Francesco D'Agostino su Libero del 15/2/2015 ).
  . ..      

sabato 27 febbraio 2016

Finalmente, a legge approvata dal Parlamento, conosciamo il costo della legge sulle unioni gay ed il conseguente ammanco per lo Stato: 2 miliardi. in dieci anni!

    Si tratta di un macroscopico errore commesso dal Governo, che ha  presentato al Parlamento il maxi emendamento con la relazione tecnica, secondo la quale lo Stato dovrebbe recuperare 130 milioni in 10 anni.
    In realtà. come ha dimostrato Sole 24 Ore ieri, l'ammanco per lo Stato ammonterebbe a circa 2 miliardi in 10 anni.
    In assenza di copertura, in base alla normativa vigente, detta legge sarebbe nulla.
    Ma sembra che nessuno ai vertici del Governo e del Parlamento se ne sia accorto!.

venerdì 26 febbraio 2016

La corruzione degli Enti pubblici che compongono lo Stato italiano è la causa principale del gigantesco debito pubblico.

    Nonostante la presenza dei numerosi e costosissimi Enti di controllo, la corruzione dilaga e minaccia il dissesto dello Stato italiano.
    I partiti politici italiani, principali responsabili, hanno un'ultima occasione per riabilitarsi: rinnovarsi radicalmente in occasione delle prossime elezioni amministrative e delle successive elezioni politiche.
   Altrimenti saranno travolti da una incontenibile ondata popolare antidemocratica.
   

Siamo alla soglia di una guerra e l'Italia politica disserta appassionatamente sulle unioni gay e figliastri!

    Il discredito della politica porta come inevitabile conseguenza il discredito della democrazia.
    Questa è la maggiore colpa della classe politica italiana.

domenica 14 febbraio 2016

L'incontro a Cuba del Papa e del Patriarca Kirill segna la fine della guerra fredda fra i cristiani d'Occidente e d'Oriente, ma apre una fase nuova del conflitto potenziale fra l'Occidente guidato - pro tempore! - da Obama e l'Oriente giudato da Putin, in uno scenario incandescente dove sono presenti tutti gli attori di una possibile deflagrazione mondiale. ,

    L'impotenza e la disunione regnano sovrani.
    Le Potenze di una volta si elidono a vicenda, mentre si affacciano nuovi protagonisti; dalla Cina alla Turchia, da Israele all'Iran, dall'Egitto all' Arabia Saudita, cui si aggiungono le secolari fazioni islamiche  degli sciiti e dei sunniti  ed i terroristi di matrice islamica.
    Tutti presenti in un folle  abbraccio di morte sui territori martoriati della Siria, dell' Iraq, della Libia , dello Yemen. etc., come per una prova generale prima di una conflagrazione mondiale.
     I cristiani sembrano avere trovato l'unità dopo un millennio, a seguito delle persecuzioni dei cristiani nel mondo. Ma mi sembra inquietante che abbiano scelto per l'incontro  Cuba come " zona neutrale".  Non dimentichiamo che proprio a Cuba l'URSS e gli USA sfiorarono una crisi nucleare.
   


    
        

IL governo Renzi ha svenduto alla Francia zone del Mediterraneo di fronte alla Liguria ed alla Sardegna, senza il benestare del Parlamento: la modifica dei confini nazionali è un atto inicostituzionale di estrema gravità. Intervengano immediatamentr il Quirinale e la Corte Costituzionale!

   Di fronte a questo  trattato, firmato un anno fa, che lede la sovranità nazionale, il governo Renzi non ha alternative: dimissioni immediate.
  In caso contrario il Quirinale, custode della Costituzione, non potrà non revocare a Renzi il mandato di Presidente del Consiglio, con effetto immediato.
   In casi di questa gravità costituzionale ed istituzionale non sono ammissibili compromessi nè rinvii, secondo la logica della politica corrente.
  
  

martedì 9 febbraio 2016

L'art. 49 della Costituzione e le primarie del PD a Milano.

     Sono decenni che non perdo occasione per " invocare" l'applicazione dell'art. 49 della Costituzione per la regolamentazione dei partiti politici, caposaldo per una sana democrazia.
      Mi sono rivolto ripetutamente alle maggiori cariche dello Stato, ma inutilmente.
      Ad un certo punto sembrava che il Presidente Napolitano fosse sensibile a questa questione.
       Ma probabilmente ha trovato anche lui grandi resistenze nei partiti.
        E così si è arrivati alla degenerazione delle primarie senza regole, che consentono ad immigrati  di votare in una sede del PD  per questioni di interesse generale, quali la candidatura del sindaco di Milano.
       Mentre l'art, 49 recita: " tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico  a determinare la politica nazionale".
       I cittadini italiani, non stranieri a qualsiasi titolo ospiti in Italia.
        E' stata mobilitata la comunità cinese di Milano, come prova per la mobilitazione della comunità nazionale di cinesi ( il numero è sconosciuto,ma si tratta sicuramente di alcuni milioni di viventi) per
le prossime elezioni amministrative e successivamente politiche.
       Regalo dovuto dalla Cina al governo Renzi per le straordinarie  concessioni fatte da questo governo alla Cina: basti ricordare la cessione di beni strategici dello Stato italiano, quali 1/3 della rete elettrica e del gas alla Cina tramite la CDP, cassaforte dello Stato italiano.
       Per molto meno un governo democratico dovrebbe dimettersi.

domenica 7 febbraio 2016

Unioni civili; le coppie omosessuali , per effetto del "printing sessuale", formano figli omosessuali e quindi sterili. Se questo fenomeno dilagasse nelle popolazioni umane, il tasso di crescita naturale delle popolazioni stesse verrebbe ridotto con gravi conseguenze. I legislatori di queste leggi sulla procreazione ne hanno analizzato e valutato i rischi a medio e lungo termine?

   Penso proprio di no. Troppa ideologia e poca ragione.
   Fuori da ogni considerazione etica, allontanarsi dalle leggi naturali, per imporre criteri e processi  che non trovano riscontro nella natura stessa, soprattutto in campi fondamentali, come quelli della procreazione umana, può rivelarsi un rischio inaccettabile per l'equilibrio dell' umanità.
   Non basta improvvisarsi moderni e propositivi.
   La conoscenza è necessaria non solo per la libertà, come titola il mio blog, ma anche per legiferare.
   Altrimenti i danni possono essere irrimediabili ed irreversibili.
    

venerdì 5 febbraio 2016

Per la prima volta nella storia della Repubblica italiana, il governo Renzi si merita il titolo di governo bi-sex.

     Ciò per la convinta ed appassionata presentazione del disegno di legge  " Unioni civili".
     Non solo Renzi in persona, ma anche autorevoli rappresentanti di PD si sono prodigati. per imprimere alla società italiana una svolta bi.sex.
     Non voglio entrare ora nella vivace polemica in corso.
      Comunque è certo che una rivoluzione bi-sex della società non può essere decisa  né da un parlamento incostituzionale né da un governo non eletto, con una maggioranza di pochi voti. 
      Con i colpi di mano non si fa la storia, ma la rovina della società.
      L'unica autorità democratica in grado di fermare questo scempio è il Quirinale. 
   
     
 

lunedì 1 febbraio 2016

Ritorno sulle cosidette " unioni civili ", che in realtà sono " unioni omosessuali ". per segnalare l'incisivo e brillante intervento del sen. Lucio Malan al Senato nei giorni scorsi.

       Il disegno di legge sulle unioni omosessuali, in votazione presso il Parlamento,  porta il nome di Monica Cirinnà, la delegata del Comune di Roma alle politiche sui diritti degli animali.
       Ella è l'autrice del " Regolamento comunale sulla tutela degli animali della città di Roma".
       L'art.8 è intitolato: " maltrattamento degli animali" ed al comma 6 dice: " è vietato separare i cuccioli di cani e gatti dalla madre prima dei 60 giorni di vita, se non per gravi motivazioni certificate da un medico veterinario". Provvedimento da condividere.
       Peccato che sia ritenuta una barbarie separare detti cuccioli dalla madre, mentre con  "l'utero in affitto"  si strappa subito il bambino dalla madre.
      E i diritti del bimbo e quelli  della madre e del padre naturale?
      Ignorati a favore dei diritti delle coppie omosessuali.
       E' possibile immaginare una barbarie più atroce?

domenica 24 gennaio 2016

Unioni civili: troppi diritti riconosciuti e troppi diritti lesi.

    Nella legge in corso di approvazione le  unioni civili dello stesso sesso godono di troppi diritti, anche nel campo patrimoniale, rispetto alle coppie eterosessuali sposate o conviventi..
    Le adozioni ledono i diritti dei genitori naturali.
    I figli nati da una coppia di sesso femminile per cessione del seme  ledono i diritti del padre naturale; così come  i figli nati da una coppia di sesso maschile ledono i diritti della madre naturale.
    Inoltre viene arbitrariamente alterato l'albero genealogico delle famiglie..
   In ogni caso le  unioni civili sono artificiose e  non possono in alcun modo confrontarsi con quelle naturali, formate da una donna e da un uomo..
    Ne discende che respingo questa legge promossa da un governo  illegittimo e confido nella saggezza del Parlamento ed in particolare del Senato.

Unioni civili: il governo Renzi ha calcolato quanto costerà allo Stato ed agli Enti previdenziali, fra cui in primis l'INPS, l'attuazione di detta legge?

   Spesso dietro i grandi clamori ideologici si nascondono interessi prosaici a carico dei cittadini ignari.
    I dissestati bilanci degli Enti previdenziali dovrebbero essere gravati delle pensioni di reversibilità per le unioni gay?
    Ed il mostruoso  debito pubblico dello Stato italiano, che continua a crescere nonostante la riforma della spesa pubblica, non sarà gravato anche da questa nuova legge?
    Attendo risposta.

sabato 23 gennaio 2016

" Le culture muoiono, ma non si integrano" sostiene l'antropologa Ida Magli. la natura umana e la storia le danno ragione.

    Le  culture si sono formate nei millenni, soprattutto per ragioni di sopravvivenza e di identità.
     Le religioni hanno svolto un ruolo potente per plasmare e unire intere popolazioni. In particolare le religioni monoteiste: l' ebraismo, il cristianesimo e l'islam.
     Dette religioni, nate in Medio Oriente in epoche diverse, entrate subito in conflitto tra loro, si sono diffuse in tutti i continenti.
     La Storia ci narra le difficoltà di convivenza  delle popolazioni coinvolte..
     Difficoltà che si manifestano anche ai giorni nostri con una virulenza sorprendente.
    All' origine di queste tensioni incontenibili c'è un errore di fondo: l'illusione che le culture diverse possano integrarsi fra loro. No, la Storia insegna che  le culture \non si possono integrare. Le perdenti  muoiono o si salvano, col trasferimento delle popolazioni coinvolte in altri territori.
     Prendiamo l'esempio dell'Europa. I cristiani non si sono mai integrati con gli ebrei e viceversa.
Per secoli gli ebrei sono vissuti nei ghetti imposti dagli stati cristiani, ma hanno conservato le loro tradizioni e la loro fede religiosa. In caso contrario sarebbero scomparsi.
    Persino quando un regime fanatico, come quello nazista, ha cercato di imporre il proprio credo razzista all'Europa,  gli ebrei. per non perdere la propria identità, hanno eroicamente affrontato i campi di concentramento e l'esilio. E sono  sopravvissuti.
    La Storia ci ricorda i tormentati rapporti tra il cristianesimo e l'islam in Europa. Non c'è stata integrazione. I cristiani hanno vinto ed i musulmani hanno abbandonato la Spagna ed i Balcani.
    In questi anni si verifica il fenomeno inverso: l'islam dall'Africa e dal Medio Oriente si spinge in Europa con onde migratorie formate in grande maggioranza da uomini giovani e preparati.
    Essendo impossibile un'integrazione per le ragioni su esposte e confermate anche dalle aggressioni " tribali" su donne europee, gli europei si trovano di fronte alla seguente alternativa:
accettare i profughi e gli immigrati inseribili nelle unità produttive dei Paesi che li ospitano alle seguenti condizioni;  dotarli di tutte le infrastrutture richieste dalle loro culture: scuole, servizi sanitari, servizi religiosi, abitazioni, servizi sociali, negozi forniti di merci consone alla propria cultura  ( vitto,, vestiario, ecc. ).
 oppure, in alternativa, fatti salvi i profughi, riportarli nei Paesi di origine, con i quali concordare provvedimenti, anche di natura economica , atti ad inserire soprattutto i giovani nel mondo locale del lavoro.
   Ciò richiederebbe un "salto culturale", a livello UE e Governi,  non indifferente.
Ne saranno capaci?
   In caso contrario si continuerebbe ad assistere con sgomento all'applicazione di misure assistenziali fallimentari ed onerosissime.  
   
  




 

giovedì 21 gennaio 2016

Il referendum sulle riforme costituzionali? Necessario a fronte di un governo non eletto ed a un Parlamento eletto con legge incostituzionale.

   Io voterò no , non solo perché dette riforme non rispecchiano lo spirito ed il pensiero dei Padri della Costituzione, ma perché sembra l'unica possibilità per liberarci finalmente di un governo e di un premier assolutamente inadeguati e telecomandati da babbi e da finanzieri di famiglia.

Segnalo a tutte le donne, ai politici ed ai giornalisti, interessati ai problemi dell'immigrazione il saggio pubblicato il 13 gennaio u.s. su Libero dall'antropologa Ida Magli.sull'assalto alle donne europee.

    Il saggio è intitolato: " L'assalto alle nostre donne ultimo atto dell' eurosuicidio ".
    La scienziata Ida Magli ricorda che " sono le leggi della natura che guidano la specie umana, come ogni altra specie, verso il mantenimento  e la prosecuzione della specie stessa ".
    Ubbidendo agli istinti atavici, l'etnia che si crede vittoriosa assale le donna dell' etnia "perdente", allo scopo di simboleggiare la propria supremazia  e la sottomissione dell'etnia sconfitta.
  Non potendo ancora "rapire " le donne dell'etnia soccombente, l'etnia " vincente " si limita per il momento ad umiliarle  sessualmente,
   Ciò è avvenuto in Germania, ma si può verificare ovunque si formino gruppi maschili dell'etnia vincente, in Europa e altrove.
   Questo è uno dei fenomeni "imprevisti" dagli ideatori ed organizzatori dell'invasione dei clandestini in Europa.
   Imprevisti per ignoranza, incoscienza, avidità criminale e cinismo.
   Vittime innocenti sono le popolazioni invase e gli stessi " invasori" ingannati e sfruttati.
    Quando i principali responsabili di questa immane sciagura - l' ONU, l' UE, gli USA -  si decideranno ad intervenire? E l'Italia continua ad essere a rimorchio degli USA ?
   

martedì 19 gennaio 2016

Il Presidente Matteo Renzi attacca l'UE e si appoggia al Presidente Obama giunto a fine corsa. Gli elettori italiani sono molto preoccupati e vorrebbero sapere dove ci porta la sua politica estera.

       In democrazia si discutono le scelte politiche del governo. Ma in Italia non è possibile, perché le decisioni sono prese con consultazioni parlamentari ridotte al minimo.
        In politica estera poi l'opinione pubblica è tenuta all'oscuro su tutto.
        Ad esempio nulla sappiamo degli accordi o delle intese fra l'Amministrazione  americana ed il governo italiano su argomenti vitali,  quali la difesa del nostro territorio da invasioni incontrollate e dal terrorismo.
         Giustamente gli americani fanno il proprio interesse; ma siamo certi che i loro interessi coincidano con i nostri?               

L'accordo di Schengen sancisce la libera circolazione soltanto dei cittadini dei Paesi che hanno aderito a detto accordo.

   Di conseguenza i cittadini di altri Paesi o i clandestini che si presentano alle frontiere della cosiddetta  "Area Schengen"  non hanno diritto ad entrare in detta Area senza le prescritte autorizzazioni.
   Mi sembra lapalissiano.
   Perciò non comprendo le discussioni in Europa  sulla sospensione di detto accordo, che potrebbe verificarsi solo fra Paesi firmatari dell' accordo stesso e non fra Paesi firmatari e non firmatari.
   Ogni altra interpretazione mi sembra sofisma giuridico privo di fondamento, che tuttavia, per ragioni misteriose, non impedisce a milioni di clandestini di entrare in detta area senza documenti. 

lunedì 18 gennaio 2016

Depenalizzazione dei reati di immigrazione clandestina e di guida senza patente: si è instaurato il principio che che se i reati sono tanti si depenalizzano, se sono pochi restano!

   Non occorre essere un giurista per capire che il reato non   dipende da numero dei reati commessi. Le istituzioni della giustizia devono adeguarsi a giudicare i reati, indipendentemente dal numero e non cancellarli se sono troppi! Questo criterio adottato dal governo italiano è aberrante e pericoloso.
  Inoltre Il reato di immigrazione clandestina è in vigore in diversi Membri dell' UE. O vale per tutti o per nessuno. Che Unione è se ogni Paese si gestisce la giustizia per proprio conto senza un minimo di coordinamento?
  Il reato di guida senza patente non può essere depenalizzato. L'automezzo in balia di un guidatore senza  patente è un'arma micidiale. Sarebbe come liberalizzare  il possesso di armi senza porto d'armi.
  Invito il governo ad aumentare la sicurezza dei cittadini, anziché cedere alle richieste corporative delle istituzioni statali.