giovedì 26 marzo 2015

La tragedia dell' Airbus in Francia: la responsabilità delle norme di sicurezza in vigore dopo l'11 settembre 2001.

    Da esperto di norme di sicurezza nel settore nucleare ed ex responsabile dell'esercizio di un reattore nucleare di ricerca per molti anni, non avrei mai accettato le  norme in vigore sulla chiusura della porta blindata dall' interno della cabina di pilotaggio ( lock ). Infatti  non è accettabile il blocco dall'interno di detta  porta, senza alcuna possibilità per almeno un componente dell'equipaggio di intervenire dall'esterno in caso di assoluta necessità. Purtroppo l'analisi rischi non la contemplato questo rischio, di cui si è avvalsa  con lucida incoscienza la mente malata del copilota per compiere la strage.
    Mi permetto  rivolgermi con la massima urgenza agli Enti nazionali ed internazionali preposti alla sicurezza dell'aviazione civile, per chiedere di revisionare adeguatamente dette norme  e farle applicare immediatamente, per evitare il ripetersi di simili tragedie nel mondo.

lunedì 23 marzo 2015

Foto di Matteo Renzi con Tronchetti Provera

Segnalo ai gentili lettori la foto di Tronchetti Provera con Afef, Matteo Renzi e Naomi Campbell sulla home page di Vogue, pubblicata da la Repubblica di sabato 21 marzo 2015 ( pag. 4 Economia ).
Senza commenti.

domenica 22 marzo 2015

La notizia del giorno: la Cina prende Pirelli e punta sull'Italia.

Dopo gli interventi della Cina in Cdp Reti, Eni, Enel, anche Pirelli, il gioiello di Milano, passa alla Cina.
Il 21 nov. 2014 avevo intestato il blog: " Fermiamo il Governo! La vendita dei nostri gioielli di famiglia è vendita del nostro futuro! ".
Allora ero sconcertato per la vendita  di quote importanti delle reti del gas e dell'elettricità alla Cina, con la partecipazione attiva del Governo italiano.
Ora è il turno di una società privata, simbolo con la Fiat della grande industria nazionale.
La Fiat ha lasciato l'Italia e si è integrata con una grande azienda occidentale. La Pirelli, dopo i noti approcci con la Russia, ha scelto la cessione alla Cina, grande Paese concorrente strategico dell'Occidente.
Non posso non associarmi alle dichiarazioni dei sindacati: " Perplessi e preoccupati ma anche allarmati dal silenzio del Governo". IL fatto è che il Governo italiano, senza alcuna politica industriale di ampio respiro e senza alcuna strategia geopolitica, agevola irresponsabilmente
lo smantellamento dell'industria italiana.
Come cittadini responsabili chiediamo con forza che il Governo ritorni sui suoi passi e vieti cessioni industriali che compromettano lo sviluppo del nostro Paese nei prossimi anni.
Lo strumento c'è e si chiama  Fondo Strategico Italiano, nato apposta per sostenere grandi imprese italiane nel mondo.



 

La parola d'ordine di Palazzo Chigi: minimizzare. Ma è un comportamento responsabile?

Questo comportamento irresponsabile si è constatato anche in occasione delle crisi del Medio Oriente: dall' Iraq alla Siria, alla Libia ed ultimamente alla Tunisia. I pericoli per l'Italia sono sottovalutati, forse col pretesto di non allarmare la popolazione. Ma il Paese è maturo e non può essere trattato come sottosviluppato. Ad esempio, se si fossero posti in evidenza i rischi dei Paesi della cosiddetta Primavera araba, le navi turistiche italiane non avrebbero attraccato nel porto di Tunisi proprio nel giorno in cui il Parlamento discuteva sulla repressione del terrorismo. Per inciso, una domanda inquietante: perchè quel giorno non c'erano altre navi passeggeri straniere? Erano forse circolate notizie riservate su possibili attentati in Tunisia, cui non hanno avuto accesso i sevizi italiani e l'Ambasciata italiana, che poche settimane prima rassicurava sulla situazione politica della Tunisia?
Gli italiani sono stufi dei politici che piangono dopo ai funerali. Esigono politici previdenti, decisi e responsabili!
Altrimenti se ne tornino a casa per il bene del Paese e di loro stessi..

venerdì 20 marzo 2015

IL GOVERNO ITALIANO DICHIARI SUBITO CHE I GRUPPI TERRORISTICI CHE AGGREDISCONO CITTADINI ITALIANI IN TUNISIA O DOVUNQUE NEL MONDO SARANNO PERSEGUITI E CONDANNATI.

Lo Stato Italiano è sovrano ed ha il dovere di difendere i cittadini italiani ovunque si trovino.
Pertanto è necessario  che il Governo Italiano dichiari che è pronto ad intervenire ovunque a difesa dei cittadini italiani, ovviamente col consenso e la partecipazione degli Stati coinvolti.
L'ONU, la Casa Bianca, l'UE, la Nato e le altre Istituzioni ne prendano atto e si attivino per collaborare con l'Italia, anzichè limitarsi ad ipocrite dichiarazioni di solidarietà.
Da decenni l'Italia ha sempre fatto la sua parte di sacrifici,lottando contro il terrorismo in diverse aree del mondo. Ora che è aggredita direttamente ai suoi confini, l'Italia ha il diritto ed il dovere di agire direttamente, non soltanto per salvare i clandestini in mare con la propria marina militare, ma sopratutto per difendere con le altre forze armate i propri cittadini in pericolo.

martedì 17 marzo 2015

Finalmente, dopo decenni di immobilismo, il Governo annuncia una nuova legge per applicare l'Articolo 49 della Costituzione sulla democrazia interna dei partiti.

     "Senza trasparenza non c'è democrazia" è il titolo del mio post del 10 febbraio 2015, in cui per l'ultima volta auspicavo l'applicazione dell'  Art. 49 della Costituzione, per assicurare la democrazia interna dei partiti, come richiesto dai più celebri Costituzionalisti e da Presidenti della Repubblica, tra cui lo stesso Napolitano.
      Pertanto l' annuncio del Governo di una nuova legge per detta applicazione è una notizia che va accolta con grande soddisfazione da tutti i cittadini che denunciano da sempre il deficit di democrazia in Italia.
      Purchè questa lodevole iniziativa, meritevole e doverosa,  perchè volta ad attuare uno dei principi fondamentali della Costituzione, non sia strumentalizzata a fini di bassa politica interna.
      Come accennato nel post in occasione dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica, il contenuto di detto articolo investe direttamente le prerogative ed i poteri più alti del Capo dello Stato.    

lunedì 16 marzo 2015

Le amnesie ed i silenzi dell'ONU e dell'Occidente.

Soltanto ora, dopo l'ennesimo eccidio di cristiani, il Papa insorge e denuncia i silenzi dell'ONU.

Soltanto ora si scopre che i terroristi islamici si preparano a sbarcare in Italia dalle coste della Libia
con intenti bellicosi.

Soltanto ora l' Amministrazione americana, dopo cinque anni di eccidi, si accorge che il nemico in Medio Oriente non è la Siria di Assad , ma sono  i terroristi dell'IS:

Nemmeno ora, dopo decenni di colonizzazione della Cina in Africa e non solo, l'Occidente si accorge di questo immenso pericolo per l'Africa e per l'Europa. La classe politica europea e l'UE si assumono di fronte alla Storia ed ai loro elettori una grande responsabilità. Ma ne sono consapevoli?




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giovedì 5 marzo 2015

Plauso alla Procura di Trani e biasimo al Governo italiano.

   Nonostante le reticenze di certa stampa, è ormai noto ai cittadini italiani che la Procura di Trani  ha aperto un' inchiesta per diffusione di " informazioni distorte" per manipolare il mercato ed ha accusato 5 analisti delle agenzie di rating Standard&Poor's e Fitch.
   A seguito del declassamento del Paese tra il maggio  2011 ed il gennaio 2012, il Governo Monti pagò alla banca Morgan Stanley, azionista "segreto"  della Standard&Poor's, una penale di 2,5 miliardi di Euro.
    Nonostante il danno subito, l'attuale governo non si è costituito parte civile.
    Una scelta che  il PM ha definito "strana".
    Ma che noi, semplici cittadini ed elettori, definiamo incredibile e scandalosa.