Da troppo tempo i governi italiani hanno rinunciato a difendere i legittimi interessi dell'Italia. Donde la catastrofica situazione in cui essa si trova nel mondo.

    In Europa, nella UE  l' Italia ha dovuto subire la moneta unica l'Euro, che l' ha declassato sul piano economico e finanziario ed una immigrazione forzata che l'ha devastata.
    Nel mondo, sotto l'egida dell' ONU, l'Italia ha dovuto subire una globalizzazione forzata, che l'ha ridotta ad un'entità priva di identità ed autonomia, in balia della finanza internazionale incontrollabile.
    All'interno l'Italia è esposta a pesanti intrferenze del Vaticano sul piano economico-sociale, che condizionano la sovranità del Paese, in violazione del principio cavourrano: " libera Chiesa in libero Stato".
   In conseguenza di tutto ciò, il governo del Paese è altrove, fuori dai propri precari confini.
   Da   anni ci è persino precluso l'atto fondamentale della democrazia: le elezioni politiche.
   Riuscirà il Paese ad esprimere forze politiche oneste, mosse esclusivamente dall'interesse comune?
   I partiti storici sono morti, uccisi dai propri leader. FI è succube di conflitti di interesse. La Lega
   Nord si sta nazionalizzando. Il M5S si presenta come movimento nuovo, basato sul WEB e su criteri organizativi originali. Ha ancora bisogno di rodaggio. Ma i suoi dirigenti dimostrano che hanno la stoffa per diventare  leader affidabili.
   Noto nella Lega Nord e nel M5S forti elementi dl liberalismo storico risorgimentale.
   Il mio auspicio è che essi, accelerando la propria maturazione, possano essere i promotori centrali di una coalizione politica, che abbia come unico obiettivo la salvezza dl Paese. 
     
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