L' aveva prevista nel 1997 l'economista Premio Nobel Milton Fridman, in relazione all'adozione della moneta unica, che impedisce di far leva sul tasso di cambio.
Tutti quanti ci accorgiamo con sgomento e paura di questa svalutazione interna, semplicemente leggendo lo scontrino del supermercato che registra il continuo aumento degli euro necessari per riempire il carrello. Non c'è bisogno di essere economisti provetti per accorgerci di questo inquietante fenomeno, che sembra inarrestabile e che colpisce sopratutto le persone a reddito fisso ed i pensionati.
Perché le autorità politiche, che hanno tanto propagandato i successi della moneta unica in Europa, non hanno fatto nulla per arginare questa svalutazione interna ampiamente prevista dagli addetti ai lavori?
Per ignoranza o per trascuratezza o per dolo?
In ogni caso i milioni di cittadini gravemente danneggiali da questa politica monetaria irresponsabile
hanno tutto il diritto di protestare e di minacciare azioni collettive, se le autorità politiche non intervengono prontamente, per ridurre gli effetti deleteri della svalutazione interna.
Le elezioni europee sono alle porte: gli elettori europei hanno a disposizione l'arma giusta ed efficace per rimediare agli errori ed alle deficienze dei politici: il voto.
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