sabato 28 novembre 2015

La scelta di Renzi per la non belligeranza mette a repentaglio il suo governo. Per molto meno l'UE , col concorso determinante dell'allora Presidente della Repubblica, ha fatto cadere il governo Berlusconi.

   Il governo Renzi, anche se in questo caso ha l'appoggio dell'amministrazione Obama, dissociandosi di fatto dalla partecipazione alla guerra contro l'Isis, si è messo in una situazione insostenibile con i principali partner europei, tra cui la Francia, la Germania, la Gran Bretagna e la Russia.
   Nell'esclusivo interesse del Paese, sotto la pressione di detti Paesi, il nostro governo è tenuto a presentare le proprie dimissioni, onde consentire al Presidente della Repubblica la formazione di un nuovo governo in linea con le decisioni prese dall'Europa, per debellare definitivamente  l'Isis in Medio Oriente ed in Europa.

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