lunedì 29 febbraio 2016

Non solo il governo Renzi ma anche la UE ci svende alla Cina.

   Più volte nei miei post avevo denunciato la cessione, da parte del governo, di infrastrutture strategiche alla Cina, quali parte delle reti elettriche e del gas nel 2014 ed il benestare  alla vendita  del Gruppo Pirelli alla Cina stessa.
   Ora ci si mette anche l'Europa, disposta a riconoscere alla Cina lo status di economia di mercato ( Mes ) !  Il che è assurdo: come può un' economia rigidamente pianificata come quella della Cina comunista essere riconosciuta come economia di mercato?
   Sembra che la Gran Bretagna, la Germania e la Francia  siano a favore di questo riconoscimento in cambio di giganteschi affari industriali e finanziari bilaterali con la Cina.
   Ma per l'Italia sarà una catastrofe. Già ora, come tutti sappiamo,  è invasa dai prodotti cinesi, che tolgono lavoro agli italiani.
   Cosa sarà se i dazi cadranno sui prodotti che ancora riusciamo ad esportare?
   Un' ulteriore prova  che la UE ed  i nostri partner ignorano gli interessi del nostro Paese e non esitano  a calpestarli, pur di concludere i propri affari  ufficiali ed occulti.
   Su questo tema vitale per la nostra economia dovrebbero mobilitarsi urgentemente  governo, Parlamento e Quirinale.
   Non oso pensare che detto problema non sia affrontato con la doverosa attenzione e diligenza, nell'interesse supremo del Paese.
  

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