Basta consultare Wikipedia su Google per conoscere la genesi e lo svolgimento delle migrazioni nel mondo, nel quadro del succitato patto mondiale sulla migrazione.
Purtroppo anche l'Italia ha firmato l'accordo nel dicembre 2018, anche se modestamente il sottoscritto aveva cercato di allertare gli ambienti governativi.
L'ONU, con la maggioranza dei Paesi interessati alle migrazioni, in testa la Cina (che fornisce anche i gommoni! ), è l'artefice di questa operazione globale, che tende a sovvertire l'ordine mondiale ed a sostituirlo con nuovi equilibri basati sul meticciato.
Anche in Italia l'intervento dell'ONU è molto efficace: funzionari, come la Boldrini. in posizioni chiave dell'amministrazione italiana, hanno preparato l'invasione del territorio italiano e la politica dei porti aperti.
In stretta collaborazione col Vaticano e con gli Stati islamici.
Già in passato l'ONU e la precedente Società delle Nazioni hanno preso posizione contro gli interessi del nostro Paese.
Ma questa volta la minaccia è molto seria.
L'Italia dovrebbe uscire dai trattati che la penalizzano e, nel caso di opposizione o sanzioni da parte dell'ONU, sospendere i cospicui finanziamenti erogati all'ONU al posto dei membri morosi, che, vedi caso, sono tutti a favore delle migrazioni.
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