Oggi ho approfondito il tema consultando diversi documenti. fra i quali: " La relazione al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2018 ".
Il testo mi ricorda le relazioni parlamentari sulla mafia. Il fenomeno è trattato come ineluttabile, alla stregua delle calamità naturali.
Invece la diffusione della droga e della mafia è originata dall'uomo e deve essere combattuta all'origine.
Di conseguenza, per la droga occorre un approccio sostanzialmente diverso: di qui la proposta
che:
IL GOVERNO PROCLAMI LO STATO DI EMERGENZA ANTI-DROGA
e sia dotato di tutti i poteri legittimi per affrontare e stroncare la diffusione della droga.
In Italia c'è l'esempio del Servizio nazionale della Protezione Civile istituito nel febbraio 1992 e
tuttora operante con successo.
In questi giorni i media ci informano che i nostri servizi medici hanno denunciato il comportamento anomalo di neonati per effetto della cocaina assunta in stato di feti.
In base al nostro codice penale, i genitori hanno commesso un reato, mettendo al mondo figli con alterazioni provocate dal loro comportamento irresponsabile?
Le droghe alterano il patrimonio genetico della nostra specie e compromettono la salute delle generazioni future. Non è questo un crimine che lo Stato deve perseguire con la massima severità?
Su questi problemi si giudica la responsabilità dei governi.
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