domenica 16 agosto 2015

Vadano a casa i rottamatori, ma non rottamino il Senato d'Italia!

 E' incomprensibile questa smania della classe politica italiana al potere di svilire e mortificare lo Stato italiano. L'ultimo caso emblematico è rappresentato dall' abolizione del Senato.
     Istituto che ha fatto parte della Storia d'Italia ed è stato al centro delle celebrazioni per i centocinquant' anni dall' unificazione d'Italia.
      Incomprensibile ed inquietante, se la si collega all'Italicum, la legge elettorale che riesuma la legge Acerbo del 1924, che ha spianato la via al regime fascista.
      W il Senato e via i rottamatori!


Nessun commento:

Posta un commento